Ecco+le+strade+pi%C3%B9+assurde+del+mondo+%26%238211%3B+FOTO
viagginewscom
/2013/03/21/ecco-le-strade-piu-assurde-del-mondo-foto/amp/
Categoria Curiosità

Ecco le strade più assurde del mondo – FOTO

STRADE ASSURDE CURIOSITA’ DAL MONDO / ROMA – Non è importante la meta, è importante il viaggio. Di conseguenza è importante la strada che percorriamo. E nel mondo di strade strane ce ne sono davvero tante. Ad iniziare dalla lunghezza. C’è quella più corta del mondo: si trova a Ebenezer, in Scozia, misura solo 2 metri e l’unico edificio presente è un hotel. E quella più lunga: misura 1.896 kilometri, si trova in Canada, è la Yonge Street collega il lago Ontario con il lago Simcoe e attraversa Toronto.

La più tortuosa del mondo è a San Francisco, la Lombard Street, ed è diventata un’attrazione turistica. La più larga è l’Avenida 9 che si trova a Buenos Aires e conta 12 corsie, mentre la più stretta è la Spreuerhofstraße in Germania ed è larga – per modo di dire – 31 centimetri. La più ripida è in Nuova Zelanda, a Dunedin, si chiama Baldwin street ed ha un dislivello impressionante:  in 350 metri di lunghezza passa da 30 metri sul livello del mare a 100. Il che significa il 35% di pendenza.

La più antica è in Egitto: fu costruita 4600 anni fa e collegava le miniere a sud-ovest del Cairo con il bacino del lago Moeris, che si connette con il Nilo.

L’autostrada più lunga è l’Highway 1 australiana che, circumnaviga l’intero continente e misura la bellezza di 14.500 km.

Riguardo le rotatorie invece, a Putrajaya, in Malesia, si trova la rotonda più grande: ha un raggio di 3,4 km. In Inghilterra, a Swindon, si trova la rotatoria più complessa per gli automobilisti, in quanto è composta da 5 mini rotatorie.

 

Buenos Aires, la più larga
San Francisco, la più tortuosa
Nuova Zelanda, la più ripida
Germania, la più stretta


 

Cinzia Zadro

Giornalista, laureata in Scienze della Comunicazione, web content editor e social media manager. Ho da sempre un'innata curiosità per tutto quello che mi circonda: da bambina mi immaginavo detective e indagavo su tutto per scoprire la verità, immaginandomi protagonista di casi polizieschi e di inchieste giornalistiche (e solitamente era peluche orso il colpevole!). Ho fondato il giornalino scolastico quando avevo 9 anni e da allora non ho mai smesso di scrivere. Ho sempre lo zaino in spalla: adoro viaggiare, scoprire nuove culture, nuovi posti e poterli raccontare. Qualsiasi posto infatti racconta una storia che io voglio conoscere. Quando non scrivo al pc o non sono in viaggio, mi trovate sul palco ad improvvisare oppure a fare trekking con il mio cane o nei reparti di pediatria come clowndottore.

Pubblicato da
Cinzia Zadro