Si sta infatti facendo sempre più minaccioso l’Uragano Irene che promette devastazione anche sulla Repubblica Domenicana. La storia però sembra per una volta tornata ad essere “magistra vitae” e così l’ONU e le sue agenzie umanitarie si sono già allertati per arrivare preparati all'”impatto”:”I preparativi sono cominciati a Haiti, -, ha dichiarato Elisabeth Byrs, portavoce dell’Ocha -, l’Ocha (l’Ufficio di coordinamento per gli affari umanitari dell’Onu) e la Misnutah (la Missione delle Nazioni Unite per la stabilizzazione di Haiti) che e’ pronta a intervenire immediatamente con oltre 100 mila rifugi prefabbricati”.
La Natura, mai così matrigna, sembra che questa volta non riuscirà a cogliere la popolazione impreparata: i danni saranno certo notevoli ma Haiti questa volta non sarà sola.
Francesca Testa