Un locale molto in vista nella movida di Gjion è finito nella bufera per un cartello ironico che sembrava incitare alla molestia sulle donne.
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Lo hanno capito immediatamente anche gli ideatori del cartello, quando alla pubblicazione di un post su Instagram che mostrava il cartello ironico si è scatenata una bufera sui social e lo hanno rimosso prontamente. Ecco cosa c’era scritto nel cartello: “Vietato toccare le tette alla cameriera senza igienizzare le mani, grazie”. Chiaramente non si trattava di un invito a toccare in maniera molesta le cameriere, ma di una battuta, tuttavia dal web è giunta una condanna netta e consistente.
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Il clamore è stato maggiore poiché il locale in questione, il Saurom, è noto da quelle parti per essere apertamente a favore della lotta per i diritti della comunità Lgbt. Si ritiene, dunque, che dovrebbero avere una maggiore sensibilità per le tematiche di questo tipo. Un errore però può capitare a tutti ed i gestori dell’attività lo hanno subito ammesso, chiedendo contestualmente scusa: “Abbiamo commesso un errore sessista e per questo vogliamo chiedere scusa, era una battuta fuori luogo. Siamo impegnati contro il sessismo, l’omofobia e la xenofobia, non accadrà più”.