Un’intera famiglia – mamma e quattro figli – è stata annientata in un drammatico incidente avvenuto nel Queensland, in Australia.
Arriva dal Queensland, in Australia, una notizia di quelle che non si vorrebbero mai leggere né raccontare. Una donna alla guida di una Nissan station wagon si è schiantata contro un camion durante un sorpasso in autostrada morendo sul colpo insieme ai suoi quattro figli. La donna, Charmaine Harris McLeod, 34 anni, stava cercando di superare un tir quando si è vista arrivare sulla carreggiata opposta un altro mezzo pesante.
L’impatto, violentissimo, è stato inevitabile e per lei e i suoi bambini (il più grande dei quali aveva appena sei anni) non c’è stato nulla da fare. Stando a quanto riportato dai media locali, il terribile incidete risale a lunedì sera.
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Come riferisce il Daily Mail, la donna è morta subito dopo la collisione assieme tre dei suoi figli. Per il quarto bambino è stata invece tentata una disperata corsa in ospedale, ma purtroppo neppure lui è riuscito a sopravvivere, tanto erano gravi le sue condizioni. I soccorritori giunti sul posto hanno raccontato di uno schianto terribile e la comunità locale è rimasta profondamente sconvolta da una così grave disgrazia. “È una tragedia per tutte le persone coinvolte”, ha dichiarato un poliziotto.
Le giovani vittime si chiamavano Ally (6 anni), Matilda (5 anni), Wyatt (4 anni) e Zaidok (di 2 anni). La Kawungan State School, una scuola statale di Hervey Bay frequentata da due di loro, ha voluto ricordarli e salutarli con un toccante post su Facebook: “Estendiamo le nostre sincere condoglianze alla loro famiglia, agli amici e ai loro cari in questo momento difficile”, vi si legge. E sempre sui social continuano ad arrivare tantissimi messaggi di cordoglio e vicinanza ai parenti di questa sfortunata mamma. “C’eri sempre quando avevo bisogno di un’amica”, ha ricordato una donna. “Resterai sempre nel mio cuore”, recita un altro messaggio. Charmaine si era da poco separata dal marito e padre dei suoi figli e in tanti la descrivono come una donna “straordinaria”: “Il suo mondo erano i suoi figli”.
EDS