Questa mattina è iniziato lo sgombero della baraccopoli di San Ferdinando (Reggio Calabria). A comunicarlo è il Viminale, Salvini lo trasmette live ed esulta per il risultato ottenuto.
Questa mattina sono iniziate le operazioni di sgombero della baraccopoli di San Ferdinando, un’operazione annunciata nei giorni scorsi e prontamente messa in pratica. Sul luogo sono arrivati 600 uomini, tra cui membri della Guardia di Finanza, operatori sanitari e Vigili del Fuoco. Gli occupanti della baraccopoli sono stati invitati a lasciare il campo nomadi e a farsi visitare nelle tende posizionate poco fuori la baraccopoli. Nelle prossime ore i migranti verranno distribuiti in vari centri accoglienza presenti in diverse località.
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Il primo a commentare l’operazione del Viminale è stato il ministro dell’Interno Matteo Salvini, il quale, andato di persona sul luogo per incontrare i migranti, ha evidenziato come lo sgombero della Baraccopoli di San Ferdinando sia all’ordine del giorno da diversi anni, ma che solo il suo governo lo ha realmente messo in pratica: “Come promesso, dopo anni di chiacchiere degli altri, noi passiamo dalle parole ai fatti”, spiega trionfalmente Salvini che spiega anche: “Iniziate le operazioni di sgombero della baraccopoli di San Ferdinando con 600 uomini in campo e 18 pullman pronti per trasferire in strutture di accoglienza 900 persone”.
Il vice premier ha anche deciso di mostrare in diretta e anteprima le immagini dello sgombero che, secondo fonti locali e com’è possibile vedere dalle immagini, procede senza incidenti o intoppi. Nel video in questione si vedono i militari della Guardi Di Finanza che controllano l’andamento dei lavori, mentre le ruspe a poco a poco demoliscono ciò che resta della baraccopoli dove in un anno sono morte tre persone per incendio, uno dei quali di origine dolosa.