Terremoto a Roma, trema la Capitale: cosa sta succedendo in Italia

Terremoto a Roma, trema la Capitale: cosa sta succedendo in Italia. 

Che l’Italia fosse e sia un Paese sismico lo si sapeva e lo si è sempre saputo. Così come è tristemente noto il fatto che in molte zone della Penisola l’edilizia non abbia minimamente tenuto conto di questo aspetto e di fronte a terremoti di magnitudo non altissima si assiste sempre a crolli e si rischia costantemente il disastro. In questo periodo una delle zone più attive è quella del catanese con l’attività sismica strettamente collegata a quella vulcanica dell’Etna. Stanotte però a tremare non solo di paura sono stati i cittadini della Capitale che hanno avvertito distintamente la scossa di 3.2 gradi della Scala Richter avvenuta con epicentro a Gallicano nel Lazio. Tra i Comuni in cui si è sentito maggiormente ci sono Tivoli, Subiaco, Frascati, Marino, Valmontone e Colleferro. Si è trattato di una scossa piuttosto breve, ma molto intensa che ha scatenato il panico tra la gente.

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Comuni entro 20 km dall’epicentro

La scossa è avvenuta 52 minuti dopo la mezzanotte. Dopo quell’evento l’attività sismica in Italia non si è affatto fermata e ci sono state ben tre scosse molto ravvicinate a Zafferana Etnea e altre due subito dopo a Ragalna, sempre in provincia di Catania. Per finire un’altra scossa questa volta però in mare al largo di Messina.

F.B.