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Spread oggi giovedì 1 novembre 2018, andamento in tempo reale

Lo spread oggi giovedì 1 novembre apre in maniera stabile rimanendo poco sopra quota 300 come ormai da un paio di giorni, ecco l’andamento in tempo reale.

Conclusosi un ottobre decisamente negativo, il peggior mese di contrattazioni dal maggio del 2012, le borse europee cominciano questa prima giornata di novembre in maniera timida. Le borse asiatiche hanno lanciato un abbrivio positivo che ha influenzato positivamente il mercato americano, ma che non ha avuto effetti positivi sulle principali borse europee con Piazza Affari che ha aperto in negativo (-0,24%), Francoforte sostanzialmente in pari, Parigi che ha ceduto lo  0,15% e Londra lo 0,3%.

Ad inizio giornata anche lo spread non mostrava alcun miglioramento, dopo l’apertura a 303 c’era stato un lieve calo verso quota 300, ma intorno alle 9:10, l’indice era tornato nuovamente alla quota d’apertura. Con il passare del tempo però, l’andamento è stato decisamente più positivo: l’ultima registrazione del differenziale tra Btp e Bund ci mostra un calo deciso sotto quota 300, piazzando l’indice a quota 295 (ultima registrazione).

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Spread l’allarme di Visco: “Pericolo per titoli pubblici e famiglie”

Nel corso della giornata annuale del risparmiatore Ignazio Visco, numero uno di Banca Italia, ha parlato dei rischi che corrono le banche e gli investitori privati se la situazione attuale non dovesse cambiare. A suo avviso l’aumento costante dello spread avrà conseguente gravi per i titoli pubblici, ma anche per gli investitori privati ed alla lunga per le famiglie, infine ha sostenuto che la crescita prevista dal governo per il 2019 sarà decisamente al di sotto delle previsioni del governo, rimanendo sotto l’1%. Di diverso avviso il ministro dell’Economia Giovanni Tria, il quale ha sottolineato come l’andamento dello spread non rispecchi quello finanziario: “Lo spread non riflette i fondamentali dell’economia”, quindi assicura che il deficit non supererà il previsto 2,4%.

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Fabio

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