Probabilmente la necessità impellente di risolvere un guasto improvviso che avrebbe causato un forte ritardo sulla sua tabella di marcia, ha spinto il camionista a scendere in tutta fretta dal camion per controllare cosa fosse successo. Quella decisione d’istinto, però, gli è costato la vita quando un’auto che sopraggiungeva lo ha colpito in pieno. Il tragico incidente, come comunicato da Autostrade per l’Italia, si è verificato sulla A13 (Bologna-Padova), sul tratto che collega Monselice a Terme Euganee. L’automobilista che ha investito il camionista, probabilmente, non si è nemmeno accorto dell’uomo oppure se n’è accorto troppo tardi per frenare ed evitarlo.
Sul luogo dello scontro sono giunte le pattuglie della Polizia Stradale che si sono occupate di deviare il traffico facendo uscire le auto a Monselice ed hanno così permesso l’intervento dei soccorsi. Giunti sul luogo del sinistro, i soccorritori hanno potuto semplicemente constatare il decesso, troppo gravi le ferite riportate dal camionista investito. La vittima si chiamava Behluli Daut, era originario dell’Albania ed aveva 44 anni, da tempo si era trasferito a Treviso e lavorava in Italia.
Una volta che l’ambulanza ha portato via il corpo della vittima, la polizia si è soffermata sul luogo dell’incidente per i rilevamenti del caso e per stabilire la dinamica dell’accaduto. La procedura è durata diverse ore causando non poche problematiche al traffico autostradale in direzione Padova. Le auto, infatti, hanno dovuto abbandonare il tratto a Monselice per riprenderlo a Terme Euganee, la deviazione imposta ha rallentato la velocità di percorrenza causando lunghe code fino a Monselice. Tutto è tornato normale intorno alle 16:30 quando la Polizia Stradale, finiti i rilevamenti, ha riaperto la circolazione al traffico.