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Amatrice e Arquata del Tronto: due comuni distrutti dal terremoto

Amatrice distrutta dal terremoto del 24 agosto 2016 (FILIPPO MONTEFORTE/AFP/Getty Images)

Amatrice e Arquata del Tronto distrutte dal terremoto. Il violento terremoto, seguito da diverse scosse forti, che nella notte ha colpito il centro Italia, tra Lazio, Marche, Umbria e Abruzzo, ha letteralmente distrutto le cittadine vicine all’epicentro del sisma. Oltre ad Accumoli, la cittadina in provincia di Rieti dove è stato localizzato l’epicentro, gravissimi danni e soprattutto il numero più alto di vittime si sono avuti ad Amatrice, in provincia di Rieti, e Arquata del Tronto, in provincia di Ascoli Piceno. In quest’ultimo comune è stata letteralmente cancellata la frazione di Pescara del Tronto.

Ad aggravare il bilancio delle vittime, la presenza di molti turisti che si trovavano in zona, nelle seconde case, nei bed and brekfast e negli alberghi per le vacanze estive. Ad Amatrice era in programma per il prossimo weekend la sagra degli spaghetti all’amatriciana, la specialità conosciuta in tutto il mondo.

L’epicentro del terremoto (Accumoli) e le principali località colpite: Amatrice e Arquata del Tronto (Google Maps)

Amatrice: prima e dopo il terremoto

Amatrice, Rieti, il Corso, prima del terremoto (Mario1952, CC BY-SA 3.0, Wikipedia)
Amatrice colpita dal terremoto del 24 agosto 2016 (FILIPPO MONTEFORTE/AFP/Getty Images)

Arquata del Tronto: prima e dopo il sisma

Arquata del Tronto (Ascoli Piceno) ufficio postale (Google Street View)
Arquata del Tronto, ufficio postale dopo il terremoto (Giuseppe Bellini/Getty Images)

La frazione di Pescara del Tronto: prima e dopo

Pescara del Tronto (Google Street View)
Pescara del Tronto, Ascoli Piceno, terremoto 24 agosto 2016 (Giuseppe Bellini/Getty Images)

Amatrice colpita dal terremoto vista dall’alto – VIDEO agenzia Vista

A cura di Valeria Bellagamba

Valeria Bellagamba

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