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Categoria News

Meteo, prima primavera poi torna l’inverno

©TIZIANA FABI/AFP/GETTYIMAGES

Dopo una breve parentesi prettamente invernale, con neve abbondante specie sul versante orientale, sta per tornare un’insolita primavera. L’Alta Pressione che ci ha fatto compagnia per tutto Dicembre sta per riconquistare l’Italia facendo rialzare ben oltre la media del periodo la colonnina di mercurio (qui le previsioni per la settimana).

Da questo fine gennaio fino a circa la metà di febbraio, gli esperti del meteo sono piuttosto concordi nell’affermare che l’anticiclone si stabilirà sul bacino del Mediterraneo impedendo l’avvicinarsi di perturbazioni atlantiche sul nostro Paese e garantendoci così un periodo quasi primaverile (le massime si aggireranno intorno perfino ai 18 gradi).

Ma cosa succederà dopo? Come ormai sembra confermato l’andamento di questo inverno 2016 è di base mite intervallato da importanti ‘sciabolate’ artiche. Stando a diversi modelli meteorologici proposti la tendenza per la seconda metà del mese di febbraio è di una violenta perturbazione di origine russa che scaricherà sul nostro Paese neve e gelo. Nuovamente avremo un tracollo delle temperature su tutta Italia e abbondanti nevicate anche in pianura.

I meteorologi solamente più avanti, studiando il movimento di correnti e cicloni, potranno stabilire se le abbondanti nevicate riguarderanno più il settore nord occidentale dell’Italia o il versante orientale. Al momento sembra che sarà il Centro-Nord a fare maggiormente le spese della sciabolata artica di febbraio, ma sono solo previsioni ad adesso. Quel che appare certo è che l’inverno ci stia solo salutando per una ventina di giorni. Insomma, godiamoci questa primavera invernale in attesa del ritorno del gelo.

Cinzia Zadro

Giornalista, laureata in Scienze della Comunicazione, web content editor e social media manager. Ho da sempre un'innata curiosità per tutto quello che mi circonda: da bambina mi immaginavo detective e indagavo su tutto per scoprire la verità, immaginandomi protagonista di casi polizieschi e di inchieste giornalistiche (e solitamente era peluche orso il colpevole!). Ho fondato il giornalino scolastico quando avevo 9 anni e da allora non ho mai smesso di scrivere. Ho sempre lo zaino in spalla: adoro viaggiare, scoprire nuove culture, nuovi posti e poterli raccontare. Qualsiasi posto infatti racconta una storia che io voglio conoscere. Quando non scrivo al pc o non sono in viaggio, mi trovate sul palco ad improvvisare oppure a fare trekking con il mio cane o nei reparti di pediatria come clowndottore.

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