E’ il mese clou dell’estate per eccellenza, il mese delle ferie, il mese delle vacanze, il mese in cui le città chiudono e tutti si riversano sulle spiagge. E’ il mese di agosto. Ma che tempo farà ad agosto che è alle porte? Dopo un luglio torrido, da guinness dei primati, in molti temono e qualcuno spera che agosto faccia da contraltare con piogge e temperature appena miti. Invece a quanto pare anche agosto sarà all’insegna del caldo intenso e del solleone, per la gioia di chi deve andare in ferie e la preoccupazione di chi rimane in città.
Secondo gli esperti de ilmeteo.it i primi giorni di agosto saranno molto caldi, specie sulle regioni centro-meridionali. Su questa parte d’Italia potrebbero verificarsi come a luglio episodi di caldo africano, con temperature record: le massime potrebbero aggiungere i 37 gradi se non oltre. Nella prima settimana di agosto al Nord l’anticiclone sarà disturbato da correnti atlantiche che potrebbero avere a meglio e scaricare pioggia su diverse zone anche di pianura.
Nelle due settimane centrali del mese l’alta pressione la farà da padrone sull’Italia,il che significa sole e caldo. Spesso il caldo sarà di origine nordafricana (ovvero molto intenso), ma non sarà costante dato delle perturbazioni sull’est oceano che influenzano l’anticiclone e la sua forza. Questa condizione potrebbe provocare temporali sui rilievi del Nord e qualche piovasco sugli appennini centrali. Sulla falsariga dovrebbe concludersi il mese, con un caldo piacevole, ma non troppo intenso.
Insomma stando alle previsioni meteo agosto sarà un mese caldo, con momenti di caldo molto intenso, ed una netta prevalenza di bel tempo, con qualche temporale sui rilievi. E quindi qualche preoccupazione in più per chi sceglie di andare in montagna. Ma chi opta per il mare non avrà dubbi sul bel tempo.
Cinzia ZadroGiornalista, laureata in Scienze della Comunicazione, web content editor e social media manager. Ho da sempre un'innata curiosità per tutto quello che mi circonda: da bambina mi immaginavo detective e indagavo su tutto per scoprire la verità, immaginandomi protagonista di casi polizieschi e di inchieste giornalistiche (e solitamente era peluche orso il colpevole!). Ho fondato il giornalino scolastico quando avevo 9 anni e da allora non ho mai smesso di scrivere. Ho sempre lo zaino in spalla: adoro viaggiare, scoprire nuove culture, nuovi posti e poterli raccontare. Qualsiasi posto infatti racconta una storia che io voglio conoscere. Quando non scrivo al pc o non sono in viaggio, mi trovate sul palco ad improvvisare oppure a fare trekking con il mio cane o nei reparti di pediatria come clowndottore.