La caponata di melanzane è sicuramente uno dei piatti della cucina tipica della Sicilia, un piatto povero ma ricco di sapori da servire come contorno a qualsiasi pietanza o anche come piatto unico se adagiata su un letto di ottimi crostini di pane. L’ingrediente principale è la melanzana che va tagliata a dadini e fritta in olio ben caldo. Vediamo come preparare questo piatto della tradizione siciliana.
Ecco la ricetta consigliata dal sito di cucina buonissimo.org
Tagliare le melanzane a cubetti, cospargerle di sale e lasciare a risposo per circa 10 minuti per eliminare l’amaro. Nel frattempo preparare una padella dal bordo alto o un wok con abbondante olio d’oliva. Quando l’olio è ben caldo friggere le melanzane e, una volta ben dorate, toglierle e riporle in uno scolapasta per lasciarle sgocciolare o, in alternativa, posarle sulla carta assorbente.
Tagliare la cipolla a fettine sottili e farla rosolare in un tegame.
È ora il momento del sedano, tagliarlo a dadini e farlo bollire. Una volta cotto aggiungerlo alla cipolla rosolata. Aggiungere, quindi, le olive snocciolate e i capperi di Pantelleria. Adesso aggiungere il concentrato di pomodoro (o i pomodorini di pachino precedentemente sbollentati), l’aceto, lo zucchero e 1/2 litro di acqua tiepida. Cuocere a fiamma media per circa 20 minuti.
A cottura ultimata unire le melanzane, fritte in precedenza, farle mantecare per qualche minuto. Spolverare con noccioline, mandorle o pinoli, aggiungere, poi, un ciuffo di prezzemolo tritato. Fare raffreddare e servire.
Una variante molto apprezzata dai buongustai è, poi, quella in cui si aggiungono i filetti di peperone dolce che vanno fritti insieme alle melanzane.