Meteo+estate+2014+che+estate+ci+aspetta%3F
viagginewscom
/2014/06/04/meteo-estate-2014-estate-ci-aspetta/amp/
Categoria Italia News

Meteo estate 2014 che estate ci aspetta?

Meteo estate 2014 – Dopo essersi fatta attendere non poco, con una primavera a tratti autunnali, l’estate 2014 sembra che sia davvero arrivata su quasi tutta Italia e lì dove ancora non è arrivata lo farà nei prossimi giorni. Ma che estate ci attende? Di quelle torride ed insopportabili o di quelle altrettanto insopportabili ma piovose? Per quanto dire con mesi di anticipo che cosa ci aspetta sia un’impresa impossibile, atta più a Mago Merlino che agli studiosi di meteorologia, si possono comunque fare delle proiezioni (non previsioni badate bene) su cosa ci attende sulla base dati statistici, prendendo in considerazione ad esempio le temperature delle acque del Golfo le si applicano a software meteorologici di calcolo che ci dicono cosa più o meno ci aspetta. Iniziamo con giugno. E’ in arrivo Ciclope che porterà  un’ondata di caldo torrido: temperature che saliranno dal prossimo weekend per una settimana fino ai 35 gradi. Dovrebbero poi alternarsi delle perturbazioni oceaniche che riporteranno le temperature nella media stagionale. A luglio scoppierà di nuovo il caldo torrido e agosto non sarà da meno. Di ciò è responsabile El Niño, proveniente dalle coste del Perù e del Cile e dalle coste Nord orientali dell’Australia: un eccessivo riscaldamento delle sue acque porterà da noi ondate di caldo torrido. Non sarà però l’estate più calda degli ultimi anni: quella del 2003 rimane negli annali saldamente al primo posto (e speriamo davvero di non batterla). Unica consolazione a detta degli esperti è che non sarà un’estate eccessivamente umida – le precipitazioni saranno molto scarse – il che diminuirà sensibilmente la percezione di calore.

Cinzia Zadro

Giornalista, laureata in Scienze della Comunicazione, web content editor e social media manager. Ho da sempre un'innata curiosità per tutto quello che mi circonda: da bambina mi immaginavo detective e indagavo su tutto per scoprire la verità, immaginandomi protagonista di casi polizieschi e di inchieste giornalistiche (e solitamente era peluche orso il colpevole!). Ho fondato il giornalino scolastico quando avevo 9 anni e da allora non ho mai smesso di scrivere. Ho sempre lo zaino in spalla: adoro viaggiare, scoprire nuove culture, nuovi posti e poterli raccontare. Qualsiasi posto infatti racconta una storia che io voglio conoscere. Quando non scrivo al pc o non sono in viaggio, mi trovate sul palco ad improvvisare oppure a fare trekking con il mio cane o nei reparti di pediatria come clowndottore.

Pubblicato da
Cinzia Zadro