Questa mattina infatti le ricerche hanno subito un nuovo stop proprio a causa degli eccessivi movimenti del mare. La situazione però sembra essersi calmata, permettendo dunque ai sommozzatori di riprendere le operazioni intorno al relitto della Costa Concordia.
Anche i palombari pare si siano rimessi a lavoro, tentando di rendere quanto più possibile agevoli le operazioni dei sommozzatori: delle microcariche sono infatti state fatte esplodere per allargare il foro creato nel ponte tre e si sta tentando di eliminare i detriti che purtroppo rendono sempre più ardue le ricerche all’interno della nave.
Naturalmente lo scorrere del tempo complica sempre più la situazione, oltre ad affievolire quelle che oramai sembrano speranza purtroppo infondate: quella della Costa Concordia sembra una tragedia ogni giorno più drammatica.