Ecco allora che anche sulla tragedia della Costa Concordia iniziano a circolare i primi sfottò: fotografie ritoccate o battute spicciole che hanno come protagonista spesso il Capitano Schettino, messo alla berlina in modo quantomeno poco elegante o persino squallido: può il web e in particolare un social network come Facebook trasformarsi in teatro di una facile ironia? A quanto pare, che piaccia o no, è così.
A poco serve allora sottolineare come il Capitano Schettino meriti qualcosa di più serio rispetto a il suo volto sul corpo di Di Caprio mentre, dalla prua del Titanic invita Rose a “farsi da parte”: una battuta ci sta sempre bene, riflettere è più noioso.