Metropolitana. Il miglior modo per muoversi a Madrid è la metropolitana, El Metro per i madrileni, che collega in maniera veloce ed efficiente ogni angolo della città. La rete della metropolitana è costituita da 12 linee, più 3 linee di tram, ed il servizio è garantito dalle 6 di mattina all’1,30 di notte. Il biglietto per accedere alla metro, utilizzabile anche per gli autobus, costa 1,50 ma, esiste anche la possibilità di acquistare in blocco un carnet di 10 biglietti al costo di 9,30 euro. La metropolitana permette oltre di spostarsi velocemente nei punti nevralgici di Madrid, anche di raggiungere vari luoghi al di fuori del centro urbano ed inoltre in ogni stazione si trova un collegamento con la rete ferroviaria urbana che permette di raggiungere le zone più periferiche. Per la mappa completa clicca qui.
Cercanias. Con questo termine i madrileni identificano la rete ferroviaria urbana che permette i collegamenti non solo tra le zone interne di Marid ma, anche tra questa e le importanti città della Castiglia, di Leon e di Castiglia – La Mancha. Le stazioni ferroviarie possono essere raggiunte tramite la metropolitana ed il biglietto parte da 1,50 e sale man mano che ci si allontana dal centro di Madrid. Per maggiori informazioni clicca qui.
Autobus. Il servizio di autobus a Madrid è molto efficiente ma, scegliendo questo mezzo di trasporto bisogna fare i conti con il traffico di una città molto caotica. Gli autobus circolano ininterrottamente dalle 6 di mattina alle 23 di sera con una corsa ogni 10-15 minuti mentre, di notte ci si può spostare con i bùhos la cui frequenza però è ridotta. Il servizio autobus dispone di 216 linee regolari di cui 171 operano durante il giorno, 26 sono linee notturne convenzionate, 12 fanno parte dei buhos e 7 prestano servizio vicino ai campus universitari. Per conoscere i tragitti completi clicca qui.
Madrid mette a disposizione dei suoi turisti diverse carte e abbonamenti per muoversi gratis su tutti i mezzi di trasporto. Per conoscere nel dettaglio l’Abono Turistico clicca qui.
Federica Fralassi