Questo ragazzo fortunatamente non è andato ad accrescere la già troppo cospicua cifra ma potrebbero invece farlo le altre migliaia di persone ancora oggi sepolte dalle macerie: la cifra a tre zeri è stata infatti prospettata dalla Croce Rossa in una situazione resa ancor più drammatica dal brusco calo delle temperature che, accentuando il rischio di ipotermia, rende praticamente impossibile la sopravvivenza in simili condizioni.
Insomma il salvataggio del giovane turco appare sempre più avvolta in un’aura miracolosa, una piccola luce che appare come un faro nel grande buio in cui è piombato il Paese: ora la speranza è che il miracolo possa ripetersi.
Francesca Testa