L’imbarcazione proveniva dal canale di Suez ed era diretta verso il Vietnam, trasportando rottami di ferro: l’attacco è stato scagliato appena la nave è uscita dal servizio di scorta giapponese e, dopo l’iniziale comunicazione del capitano, nessun messaggio è più arrivato agli armatori della Montecristo, che adesso temono il peggio.
In soccorso dell’imbarcazione, su cui lavoravano 7 italiani e 16 tra ucraini e indiani, la Nato ha immediatamente inviato una unità navale e intanto la Farnesina ha attivato tramite la sua unità di crisi i vari contatti necessari a comprendere cosa sia accaduto alla Montecristo.
Francesca Testa