I dati raccolti hanno rivelato un particolare molto interessante circa le modalità adottate dagli italiani per organizzare un viaggio: non solo sei su dieci di loro è terrorizzato dall’aereo ma anche treni e navi non sono certo amati. Infatti la conclusione a cui si è giunti è stata quella di vedere la Popolazione della Penisola come guidata costantemente dalla paura di non controllare il mezzo di trasporto su cui si viaggia: non a caso è emerso come spesso si preferiscano automobili, camper e moto, nonostante le sempre più frequenti notizie di incidenti stradali.
Tale serpeggiante fobia è stata ricondotta ad un più ampio senso di precarietà che condiziona vari aspetti della vita nostrana: l’ansia sembra governare la vita degli italiani sul lavoro, in casa e persino nelle agenzie di viaggi.
Francesca Testa