Gite di settembre: i 3 borghi da vedere assolutamente in Campania

La Campania è caratterizzata da tantissimi borghi spettacolari, scopriamo i più belli e caratteristici che sono una meta ideale a settembre

In questo periodo in Campania si tengono molte feste e sagre con le specialità del territorio quindi visitare i borghi può essere un’ottima occasione per gustare il meglio della tradizione locale ma anche immergersi nelle tipicità culturali del posto.

Minori
Minori (adobe stock)

Vediamo quelle che sono le mete più spettacolari e uniche da visitare durante un viaggio in Campania nel mese di settembre per fare anche un bagno grazie alla temperatura ancora gradevole. Scopri anche i borghi dove rilassarti al fresco. 

Borghi in Campania

Il primo borgo da visitare assolutamente in Campania a settembre è Minori, affacciato sulla Costiera Amalfitana ma meno conosciuto di altri è la meta ideale in termini di rapporto qualità-prezzo. È una zona che veniva utilizzata dagli antichi romani per le vacanze e ancora oggi ha un grande fascino. Da visitare assolutamente la Villa Romana che si trova a Minori, la più antica di tutta la zona. Il borgo è piccolo ma a picco sul mare con acque blu veramente incredibili. Scolpito tra mare e montagna è un luogo di grande folklore con un’antica tradizione gastronomica degna di nota.

Un’altra meta eccellente nel mese di settembre è Nusco. Questo borgo vicino Avellino è immerso nel verde. Le origini risalgono al Medioevo quando era una importante fortezza. Oggi la sua struttura urbana ripercorre ancora la sua storia anche se a causa dei terremoti del seicento e settecento tutta la zona fu gravemente colpita. Da vedere il Castello di Nusco, il monumento più importante del posto, ma anche i parchi e le aree verdi dove fare un bel pic nic. Nusco si trova nel cuore dell’Irpinia ed è infatti chiamato il balcone proprio per la sua struttura. È possibile passeggiare, visitare la collina e le grandi vallate ma anche scoprire la sua storia e cultura.

Un altro borgo veramente incredibile è Sant’Agata de’ Goti. Questa città è divisa in due, da un lato c’è l’area moderna e dall’altra quella antica. È veramente incredibile questo connubio così particolare per un territorio longobardo che fu dominato da molti popoli e che oggi permette di assaporare tutta la storia attraverso grandi opere come la Chiesa dell’Annunciata che risale al XIII secolo ma anche i palazzi nobiliari, il Museo Diocesano.

Nusco
Nusco (Adobe stock)

Questi sono i tre borghi più belli ma ce ne sono tanti da poter visitare come Furore con il suo fiordo e le acque cristalline, Montesarchio in provincia di Benevento e Casertavecchia, piccola frazione di Caserta dal cuore antico.

Impostazioni privacy