I 5 paesi abbandonati più belli d’Italia da vedere prima che sia troppo tardi

I 5 paesi abbandonati più belli d’Italia, luoghi che hanno conservato, e conservano, un immutabile fascino. Scopriamo questa parte d’Italia che non molti conoscono, ma che rappresenta un piccolo scrigno contenente un grande tesoro. 

L’Italia è piena di piccoli, incantevoli, borghi, ma alcuni di questi sono diventanti oggi dei paesi fantasmi o quasi. Ma ciò non gli toglie loro il fascino, anzi se possibile aumenta. Ci sono dei paesi abbandonati in Italia bellissimi e suggestivi che meritano di essere visitati.

Luoghi dove la vita ha deciso di andare altrove. Vuoi per tragedie naturali, perché non nascevano più bambini, per motivi legati al lavoro, tanti piccoli, bellissimi paesi e borghi sparsi lungo la nostra penisola, lentamente, ma inesorabilmente, si sono ritrovati vuoti, senza più voce, senza più vita. La vita, in questi paesi, non possiamo certo restituirla, ma diamo loro una voce che possa gridare forte che loro sono lì, in attesa soltanto di sguardi che ammirino la loro bellezza.

I 5 paesi abbandonati più belli d’Italia da vedere

Questo breve viaggio porrà alla vostra attenzione i 5 paesi abbandonati più belli d’Italia, con la premessa che perlomeno altrettanti avrebbero meritato di essere menzionati.

I 5 paesi abbandonati più belli d’Italia appartengono a 5 regioni diverse. Conoscerle significa entrare in 5 mondi differenti gli uni dagli altri, ciascuno con le proprie storie, ciascuno con i propri drammi che hanno poi portato gli abitanti ad abbandonarli. Per sempre. Eccoli:

  • Civita di Bagnoregio (Lazio)
  • Craco (Basilicata)
  • Fabbriche di Careggine (Toscana)
  • Pentedattilo (Calabria)
  • Roscigno Vecchia (Campania)

Civita di Bagnoregio, una bellezza da perdere la testa

Civita di Bagnoregio si trova in provincia di Viterbo, dove i confini del Lazio iniziano a lambire quelli dell’Umbria. Questo meraviglioso borgo è collocato, quasi miracolosamente, su una collina che domina le valli sottostanti. E’ chiamata anche la città che muore ed in questa definizione vi è scritto il suo triste destino.

La roccia su cui poggia questo splendido borgo infatti si erode inesorabilmente e questo pericolo ha indotto gli abitanti ad abbandonarlo. Sono rimasti in pochissimi ed al paese si accede soltanto dopo aver attraversato a piedi un ponte lungo circa un chilometro.

Craco, il paese fantasma più famoso d’Italia

Craco è forse il paese fantasma più conosciuto della nostra penisola. Ci troviamo in Basilicata, più esattamente in provincia di Matera. E’ un paese che è stato abbandonato in seguito ad un’enorme frana che causò gravissimi danni alla rete idrica tali da indurre l’intera popolazione ad abbandonarlo e a spostarsi verso la località di Craco Peschiera.

Dagli inizi degli anni ’60 Craco è divenuta, a tutti gli effetti, una città fantasma. Oggi, però, è possibile visitare questo borgo bellissimo dove il tempo si è fermato e le voci si sono spente. Visite guidate attraverso itinerari assolutamente sicuri vi permetteranno di godere di questo piccolo gioiello.

Fabbriche di Careggine, il paese sommerso

La storia di Fabbriche di Careggine, in provincia di Lucca, è straordinariamente affascinante. Fu abbandonato e quindi successivamente sommerso da un bacino artificiale formatosi a seguito della costruzione di una diga. Fabbriche di Careggine, regolarmente, ogni decennio, riemerge dalle acque che costantemente lo ricoprono per assicurare uno spettacolo unico.

Pentedattilo, ha deciso la natura

Pentedattilo è una frazione di Melito Porto Salvo, in provincia di Reggio Calabria. Rappresenta l’esempio classico di un paese che è stato abbandonato dopo che la natura aveva fatto il suo corso. Devastante. Il terremoto, datato 1908, minò infatti la sicurezza delle abitazioni e negli anni ’60 fu reso necessario un decreto di sgombero che costrinse tutti gli abitanti ad abbandonare il bellissimo borgo.

Roscigno Vecchia, i resti di una storia secolare

Con Roscigno Vecchia raggiungiamo la Campania, nel cuore del Parco Nazionale del Cilento. Le continue frane e smottamenti avevano minato la sicurezza del piccolo paese che iniziò a svuotarsi definitivamente nei primi anni del ‘900. Durante gli anni ’80 è nata però la Pro Loco ed il Museo della Civiltà Contadina, che offre l’opportunità di un lungo ed affascinante viaggio nella storia e nella cultura di questo piccolo, bellissimo borgo.

I 5 paesi abbandonati più belli d’Italia attendono soltanto la vostra visita. Visitarli vuol dire ridare loro la vita.

 

 

 

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