I 5 luoghi più spettacolari da vedere in Umbria in primavera

In Umbria ci sono luoghi bellissimi da vedere in ogni stagione, ma in primavera ci sono dei borghi e dei posti mozzafiato che non si possono proprio perdere

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Le gole del Nera, uno dei posti più belli dove andare in primavera in Umbria

Quando la natura torna a risvegliarsi dopo il lungo inverno, l’Umbria diventa ancora più bella. E non poteva essere altrimenti per il cuore verde dell’Italia, per la regione dove la natura è la padrona incontrastata, dove ammirare nell’esplosione della primavera vallate in fiore, cascate poderose e laghi incantevoli assieme a tesori d’arte di inestimabile valore.

E’ dunque proprio la primavera la stagione migliore per andare a fare una gita in Umbria e conoscere i suoi posti più belli. Quando le giornate si allungano e si possono godere tramonti suggestivi dai tanti posti panoramici, oppure ci si può concedere un’ escursione nella natura e visitare senza temere il freddo o l’eccessivo caldo borghi e città bellissime. Ecco allora 5 posti incredibili dell’Umbria da visitare in primavera.

Dove andare in primavera in Umbria: 5 posti bellissimi da non perdere

Sembrano gioielli incastonati nell’oro i tanti borghi disseminati nell’Umbria, così come le sue splendide città da Perugia ad Assisi, da Todi a Gubbio, da Terni a Spoleto ad Orvieto. Alcuni dei più mirabili tesori del mondo dell’arte sono racchiusi in questa piccola regione. Il duomo di Assisi con gli affreschi di Giotto, i luoghi di San Francesco, il duomo di Orvieto, il pozzo di San Patrizio, il palazzo di Gubbio, la rocca di Spoleto.

Ma l’Umbria è un continuo sorprendere, dove posi gli occhi ecco una meraviglia storica e naturale da vedere. E in primavera è ancora più bella, la meta ideale per una gita all’aria aperto.
Ecco dunque i 5 luoghi più belli da vedere in Umbria in primavera.

  • Passignano sul Trasimeno
  • Gole del Nera
  • Fonti del Clitunno
  • Cascate delle Marmore
  • Spello

Il Lago Trasimeno, fra borghi ed escursioni

E’ uno dei laghi più importanti d’Italia ed indubbiamente uno dei più suggestivi. E’ a meno di mezzora d’auto da Perugia e sulle sue coste sorgono tre borghi davvero incantevoli. Passignano sul Trasimeno, Tuoro e Castiglion del Lago.

Passignano è un gioiellino, piccolino, con il suo suggestivo lungo lago e la caratteristica torre dell’orologio che si vede a distanza. Castiglione è il più famoso, attivo centro turistico, da cui si gode una vista spettacolare sul lago.

Ma oltre i borghi c’è un lago da vedere con le sue isole Polvese e Maggiore, con il suo bel borghetto e castello, che si raggiungono in traghetto e consentono di godere di un panorama bellissimo. Intorno al lago ci sono poi percorsi ciclistici e naturalistici per immergersi nella natura.

Le Gole del Nera, fra il fiume e Narni

A due passi da Terni e poco lontano anche da Roma si trova uno dei paesaggi naturalistici più belli del centro Italia: le gole del Nera. Lungo il fiume Nera si può percorrere il sentiero che corre lungo la ex ferrovia per 5 km: in bici, a piedi o a cavallo. Si può arrivare fino alla Mole dove fermarsi per un pic-nic, oppure si può ridiscendere a canoa un tratto del fiume. A dominare la vallata dal Monte Maggiore l’incantevole Narni, borgo medievale da cui godere spettacolari panorami.

Fonti del Clitunno, l’oasi di pace nella natura

Poco sopra Spoleto in direzione di Foligno si trova un posto incantevole forse tra i più suggestivi d’Italia, sicuramente uno dei posti più romantici di tutta l’Umbria. Si tratta delle fonti del Clitunno un posto fuori dal tempo, dove la natura è padrone fra acqua, ruscelli, sorgenti e alberi. Una vera e propria oasi con un laghetto alimentato da sorgenti sotterranee circondato da una lussureggiante vegetazione di salici e pioppi.

Il parco è aperto tutto l’anno e l’ingresso costa 3 euro. Poco distante si trova il Tempietto del Clitunno un sito risalente al 500 al tempo della dominazione Longobarda e patrimonio dell’Umanità dell’Unesco. A due passi il bel borgo di Campitello sul Clitunno.

Cascate delle Marmore, la meraviglia dell’acqua

 

E’ una delle meraviglie d’Italia e sono le cascate ‘artificiali’ con il salto più alto del mondo. Furono i romani i primi a deviare il corso del fiume Velino verso il Nera per sanificare la piana. Da allora successivi interventi che hanno reso solo ancora più spettacolare questa cascata. Ben 165 metri di dislivello, diversi punti di osservazione, sentieri e percorsi, aeree ristoro immersi in una natura rigogliosa che dà il meglio di sé proprio in primavera.

Spello, il borgo della primavera in Umbria

Spello è un piccolo borgo in provincia di Perugia e a renderlo famoso sono le sue infiorate che si svolgono nel giorno del corpus Domini. Già questo fa capire bene lo stretto legame fra Spello e i fiori e dunque la natura. Anche al di fuori della festività questo paesino inserito nella lista dei borghi più belli d’Italia è un tripudio di fiori in tutte le sue finestre. Palazzi nobiliari, porte medievali, chiese e cappelle rinascimentali rendono questo posto un gioiello d’arte e di storia che diventa particolarmente brillante e suggestivo in primavera quando si riempie di fiori.

L’Umbria è bellissima in ogni stagione, ma in primavera diventa davvero spettacolare con i suoi posti incredibili da vedere. E quando si è a un passo dall’estate, fra fine maggio e luglio il posto da non mancare è Castelluccio di Norcia e la sua piana che diventa di mille colori con la fioritura delle lenticchie.

A cura di Cristina Zadro

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