Allerta Meteo al nord, l’appello dei Sindaci: “Rimanete a casa”

Paura nel comasco dove il maltempo dei giorni scorsi ha spazzato via intere città. I Sindaci e le forze dell’ordine raccomandano ai cittadini di rimanere a casa.

I Sindaci delle aree più colpite chiedono di rimanere a casa
Disastri a Como – Pixabay

Il meteo è impazzito. E questa volta non è un mero titolo di giornale studiato appositamente per attirare click. Questa volta è, purtroppo, la verità. Abbiamo visto chicchi di grandine grandi come palline da tennis sfondare i vetri delle auto e i tetti dei centri commerciali. La Sardegna vive un inferno di fiamme e ora la provincia di Como è travolta da temporali, inondazioni e danni ingenti che hanno messo in ginocchi una intera comunità. E proprio le immagini che arrivano da Como sono sconvolgenti con il famoso lago, ricoperto di detriti, di un colore cupo e tetro, proprio come la situazione di queste ore.

Le zone più colpite dal maltempo

Interi paesi della zona, come Brienno, Colonno e Moltrasio, si sono trovati ricoperti di acqua e fango per colpa dei torrenti esondati a seguito di fortissime piogge e temporali come non si vedevano da tempo. Ma non solo esondazioni, anche frane, alberi divelti, auto e camion trascinati via dalla furia del fango e della pioggia.

Non stupisce quindi che i Sindaci delle zone maggiormente colpite abbiano richiesto massima attenzione e allerta, ma soprattutto abbiano raccomandato ai cittadini di rimanere in casa in queste ore così delicate. La paura è che le condizioni meteo possano peggiorare ancora e per la sicurezza di tutti, oltre che per permettere alle forze dell’ordine di lavorare tranquillamente, è fondamentale non uscire dalle proprie abitazioni.

“Rimanete a casa”, l’appello dei Sindaci

Nelle ultime ore della giornata di ieri infatti gli assessori, i consiglieri e i sindaci delle zone allagate, hanno chiesto ai cittadini di rimanere a casa dichiarandosi molto preoccupati. Uno su tutti, Roberto Pozzi, Sindaco di Laglio, ha espressamente chiesto ai concittadini di non spostarsi, di rimanere a casa per via dei continui smottamenti, delle frane e della precarietà della situazione. Le forze dell’ordine locale stanno facendo l’impossibile per mantenere tutti al sicuro e riportare la situazione della viabilità almeno ad un parvenza di normalità.

Ma il rischio di incidenti è dietro l’angolo. Sono scattate così anche le richieste al Governo di aiuti immediati proprio per mettere in sicurezza alcune zone particolarmente colpite e permettere agli sfollati di far ritorno alle loro abitazioni.

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