Una sola dose di vaccino per viaggiare? Ecco dove si può andare

Con il green pass i viaggi saranno molto più agevolati, ma si può davvero viaggiare con una sola dose di vaccino? Ecco quali sono i paesi che ammettono turisti con questa caratteristica e quali, invece, no.

Dove si può andare con una dose di vaccino
Una sola dose di vaccino per viaggiare? Ecco dove si può andare. Credits: Pixabay

Grazie ai vaccini finalmente i viaggi saranno più sicuri grazie al Green Pass, il passaporto vaccinale che permetterà a chi ha avuto già la somministrazione di partire con tranquillità. Ma la domanda che molti si fanno in queste settimane è: si può viaggiare con una sola dose di vaccino?

Cercheremo di dare una risposta a questo dubbio, anche perché non tutti hanno già avuto la possibilità di essere sottoposti alla seconda dose di vaccino anti Covid-19. Vediamo, quindi, quali sono i Paesi dove si può accedere anche con solo una dose.

I Paesi dove si può viaggiare con una sola dose di vaccino

Nonostante il Green Pass sia stato approvato dall’Unione Europea, al momento ogni Stato ha le sue regole per permettere l’accesso ai turisti, quindi prima di partire è importante sapere dove si può entrare con una sola dose di vaccino.

In Europa ad accettare persone con solo la prima dose sono parecchi, ma non tutti. Tra questi c’è l’Austria, dove il vaccino deve essere stato fatto dai 21 giorni ai 9 mesi precedenti, non c’è obbligo di quarantena per chi ha una dose di vaccino oppure abbia certificato di tampone negativo.

Anche la Croazia è aperta ai turisti che hanno avuto solo una dose di vaccino. Infatti, si viene esentati da tampone presentando il certificato di vaccinazione, che dimostra di aver ricevuto la prima dose del vaccino Pfizer, Moderna. Per questi, si ammette chi ha avuto la dose dai 22 ai 42 giorni precedenti, mentre per AstraZeneca dal 22esimo all’84esimo giorno dalla somministrazione.

Per chi volesse andare alle Isole Canarie c’è tranquillamente la possibilità di farlo anche con una sola dose di vaccino, unico territorio spagnolo in cui è accettata questa regola.

Questi i Paesi che sicuramente al momento accettano chiunque abbia ricevuto una dose di vaccino, per il resto dell’Europa e del mondo purtroppo bisogna attendere la seconda dose e ottenere il tanto atteso Green Pass.

Cos’è il Green Pass

Per chi ancora non lo sapesse, il Green Pass vaccinale è una certificazione messa a disposizione di tutti i vaccinati, valido 9 mesi dalla fine del ciclo vaccinale, quindi dopo la seconda dose.

Inoltre, la sua validità è riconosciuta anche dal quindicesimo giorno successivo alla prima dose fino alla seconda, quindi praticamente il pass si può ricevere anche con solo la prima dose.

Per il momento il green pass valido in Italia, rilasciato informato cartaceo o digitale dalle strutture sanitarie pubbliche o private o dai medici di base, ha validità solo nel nostro Paese. Il Green Pass Europeo, invece, sarà un documento unico per tutto il continente e dovrebbe arrivare a luglio.

Per approfondire l’argomento leggi il nostro articolo:

Green pass europeo, via libera al certificato: in vigore dal 1° luglio

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