Massimo Cuttitta, addio al capitano dell’Italrugby morto per Covid

È morto Massimo Cuttitta, uno dei più forti giocatori italiani di rugby. A lungo pilone della Nazionale, è morto per via del virus.

Massimo Cuttitta
Massimo Cuttitta FOTO Getty Images

Massimo Cuttitta, la sua morte sconvolge il mondo dello sport ed in particolare del rugby. Il campione che tanto ha dato alla palla ovale del nostro Paese si è spento a 54 anni di età. Il decesso è avvenuto nelle scorse ore nell’ospedale di Albano Laziale, in provincia di Roma.

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La causa della morte è da ricondurre a delle complicazioni riconducibili al Coronavirus. Infatti Massimo Cuttitta era risultato positivo alcuni giorni fa e per questo motivo aveva dovuto fare ricorso ad un ricovero nella struttura sanitaria.

Lui era nato a Latina il 2 settembre 1966. Aveva un fratello gemello, Marcello, ed un altro fratello più grande, Michele. Tutti loro hanno praticato il rugby sin da bambini. Per quanto riguarda Massimo, lui era un fortissimo pilone e la sua carriera si è dilungata tra il 1985 ed il 2006, periodo in cui ha giocato per otto squadre.

Tra queste L’Aquila, primo suo club a livello professionistico, ed il Milan, dove ha militato dal 1988 al 1997. E poi ancora Calvisano, Bologna, Rugby Roma, Amatori Aghero e Leonessa, suo ultimo team. Con l’Italia ha giocato invece dal 1990 al 2000 totalizzando 68 presenze, rivestendo anche il ruolo di capitano.

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Massimo Cuttitta, una carriera sempre ad alti livelli

Dopo avere smesso con l’attività agonistica, Massimo Cuttitta si era dato alla carriera di allenatore, facendo coincidere tale attività anche a quella di giocatore per un lungo periodo. Ha avuto anche delle importanti esperienze estere, con Edimburgo prima e come allenatore degli avanti della nazionale scozzese dal 2009 al 2015.

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Il pontino, di famiglia originaria di Napoli, aveva fatto anche da consulente di mischia per le nazionali di Romania, Canada e Portogallo. Ruolo quest’ultimo che ricopriva a tutt’oggi, fino a quando non lo ha colto la morte.

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In carriera ha vinto una Coppa Fira con l’Italia nel 1997, 4 scudetti ed una Coppa Italia con il Milan. Uno dei momenti da ricordare che lo videro protagonista fu la vittoria all’esordio nel Sei Nazioni nel 2000, contro la Scozia campione in carica.

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