Vaccini, la novità per le somministrazioni di Pfizer

Pfizer, Locatelli: “Sulla seconda dose? Possibile spostare il richiamo. Intervallo da 21 a 42 giorni senza perdere l’efficacia”

Sui vaccini l’Italia sta entrando nel vivo con le dosi che aumentano così come i vaccinati. Nel frattempo emergono anche i primi dati dei diversi sieri con la problematica legata ad AstraZeneca che potrebbe trovare un risvolto positivo dall’ultima decisione del governo. Ora l’indicazione è quella di somministrare il siero anglo-svedese soltanto agli over 60. Questo limite dovrebbe eliminare i casi di trombosi e di coaguli del sangue che, seppur in percentuale nettamente bassa, hanno comunque destato preoccupazione nella popolazione. L’Italia, così, si allinea a Germania, Francia, Spagna che già avevano deciso di limitare il vaccino AstraZeneca ad una determinata fascia d’età. L’ultima novità riguarda, poi, il vaccino Pfizer.

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Vaccini, seconda dose di Pfizer più avanti

il presidente del Consiglio superiore di sanità (Css) Franco Locatelli, intervenendo ai microfoni di Sky tg24, ha aperto alla possibilità di somministrare la seconda dose del vaccino americano ad un intervallo più ampio: “Ci sono dati che indicano che è possibile allungare l’intervallo da 21 a 42 giorni senza perdere l’efficacia della copertura vaccinale. Questo consente di incrementare il numero delle persone che possono ricevere la prima dose. C’è questo tipo di indicazione – ha dichiarato Locatelli -, poi l’attuazione pratica spetta al ministero della Salute, però i presupposti immunologici e biologici ci sono tutti”. Intanto il premier Mario Draghi ha cercato di ottenere maggior dosi del vaccino Moderna. Tra l’ex Bce e i vertici della società produttiva del vaccino ci sarebbe stati dei contatti intensi nelle ultime ore. A giugno, quindi tra due mesi, potrebbe essere il turno del vaccino italiano ReiThera.

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I volontari arrivano da tutta Italia. Prima della somministrazione, i volontari vengono sottoposti ad una visita medica, al prelievo di sangue e ad un tampone naso-faringeo.  Un gruppo avrà due dosi del siero, un gruppo due dosi di placebo e un gruppo una dose di vaccino e una di placebo.

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