Denise Pipitone, Piero Pulizzi e quella telefonata senza risposta VIDEO

La trasmissione ‘Chi l’ha Visto’ parla di una chiamata ricevuta da Pietro Pulizzi, padre di Denise Pipitone. Chi fu a chiamarlo?

Denise Pipitone
Denise Pipitone Foto dal web

Denise Pipitone, la trasmissione ‘chi l’ha visto’ parla di un fatto accaduto quattro mesi dopo la sparizione della bambina da Mazara del Vallo. Piero Pulizzi, padre della bimba, riceve un messaggio da un numero sconosciuto. Dapprima c’era stata una chiamata, che però non aveva avuto risposta. Forse perché non c’era campo. Succedeva il 14 gennaio 2005.

Leggi anche –> Denise, l’avvocato abbandona furioso il programma di Barbara D’Urso

Quindi era arrivato a Pulizzi un sms di notifica dell’avvenuta telefonata alla quale lui non aveva potuto dare risposta. Successivamente però si ha una nuova telefonata. Questa volta il papà di Denise Pipitone riesce a rispondere, ma tutto quanto dura pochissimi secondi. L’uomo ha solo il tempo di intuire che dall’altra parte ci sono una donna ed una bambina.

La donna proferisce molto velocemente soltanto qualche parola, con un marcato accento straniero. In sottofondo si sente anche il pianto della bimba. Su questa circostanza non è mai stata fatta luce.

Le opportune indagini partite per cercare di identificare quel numero di telefono sconosciuto a Pietro Pulizzi hanno stabilito che apparteneva ad un membro di una famiglia di nomadi rom. Famiglia identificata come il gruppo degli Iovanovic.

Leggi anche –> Denise, il tremendo rimorso della guardia giurata: “L’avevo vista”

Denise Pipitone, a quella telefonata aveva fatto seguito un controllo nel campo rom

 

Delle perquisizioni e dei controlli all’interno del campo nomadi del clan proveniente dai Balcani non aveva portato a niente di rilevante. Ed il mistero su quale sia il fato di Denise Pipitone permane ancora oggi.

Se vuoi seguire tutte le notizie scelte dalla nostra redazione in tempo reale CLICCA QUI

Come noto, neppure la controversa vicenda che ha riguardato l’appello di una ragazza russa, tale Olesya Rostova, ha portato all’emergere della verità. Quella ragazza non è Denise, ma questa circostanza ha portato al susseguirsi di grandi polemiche a causa dello sfruttamento dal punto di vista mediatico che è stato fatto ella figura di Denise.

Leggi anche –> Caso Pipitone, il gravissimo errore: il conduttore russo confessa tutto

Il tutto senza alcun rispetto per Piera Maggio, che si è recata apposta in Russia. Né per Pietro Pulizzi stesso e per gli altri parenti di Denise. Questo purtroppo è solo l’ultimo di diverse segnalazioni infruttuose susseguitesi nel corso di tutto questo tempo.

Foto screenshot
Impostazioni privacy