McKennie Dybala, il vicino: “Festino in tanti e con diverse ragazze”

Il terzetto McKennie Dybala Arthur sotto accusa per il party vietato in piena notte. Un vicino di casa racconta tutto, Juventus furiosa.

McKennie Dybala
McKennie Dybala festino vietato Foto da Instagram

McKennie Dybala, i due calciatori della Juventus hanno fatto parlare molto in negativo a causa del festino dato due notti fa in casa del primo. Il centrocampista statunitense ha accolto nella propria abitazione a Torino sia Dybala che Arthur.

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Ed oltre ai due compagni di squadra c’erano tante altre persone. Lo conferma anche un vicino di casa, il quale ha parlato di più di dieci individui presenti, tra i quali anche svariate ragazze.

Questa persona racconta della presenza di numerose auto parcheggiate in casa, e ben oltre l’orario delle 22:00, quando ogni notte scatta il coprifuoco e non è permesso uscire di casa. La segnalazione sul party dato da McKennie Dybala ed Arthur in casa del primo era arrivata proprio da quel vicino di casa, il quale ha provveduto a telefonare ai carabinieri.

Nessuno dei presenti indossava le mascherine, sempre in base a questa testimonianza. I tre calciatori della Juventus sarebbero stati anche in compagnia delle rispettive fidanzate. Diverse fonti giornalistiche riferiscono che, dopo l’arrivo delle forze dell’ordine, nessuno avrebbe voluto aprire loro per farli entrare nell’abitazione.

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McKennie Dybala, loro ed Arthur puniti dalla Juventus: niente derby contro il Torino

E che tutto questo avrebbe portato ad oltre un’ora di trattative tra i partecipanti alla festa illegale e le autorità. Il Corriere della Sera riporta anche altri dettagli. Il vicino di casa sarebbe uscito alle 22:30 con la giustificazione di dovere portare il suo cane a spasso.

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Questi ha fatto sapere di avere visto diversi taxi “con a bordo delle ragazze giovani” ed auto con targa spagnola, oltre ad un assembramento di persone sprovviste di mascherina, davanti al cancello.

“So chi è McKennie ma il fatto di essere un calciatore famoso non dà il diritto di violare le regole. Non penso che gli invitati fossero una decina. Secondo me erano molti di più. Ma contro Weston (McKennie, n.d.r.) non ho niente, è un bravo ragazzo. E poi io tifo Juventus”.

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Oltre ad una multa per tutti i presenti, i tre giocatori verranno ulteriormente sanzionati anche dal club bianconero. Sembra scontata anche l’esclusione di tutti loro dall’elenco dei convocati per il derby contro il Torino di sabato 3 aprile alle ore 18:00.

Foto da Instagram
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