Sparatoria Texas: strage in un nightclub, cosa è accaduto

Nuova sanguinosa sparatoria nella notte nel Texas: strage in un nightclub, cosa è accaduto, il bilancio del fatto di sangue.

(screenshot video)

Un morto e 5 feriti nella sparatoria in un nightclub del Texas: questo il primo bilancio fornito poco fa dalla polizia, che ha risposto a una chiamata d’emergenza in piena notte. Sei sarebbero le persone che sono state appunto colpite da arma da fuoco. Gli agenti hanno risposto a una chiamata di emergenza intorno all’01:30 ora locale. La persona morta nella sparatoria sarebbe una donna.

Leggi anche –> Calcio sotto choc, Branco intubato in terapia intensiva per il Covid

Stando alle prime indagini preliminari, la polizia ha stabilito che c’era un alterco tra due gruppi di persone all’interno dei locali, che si è concluso con un uomo che ha sparato con un’arma da fuoco. Le sei persone colpite sono state trasferite negli ospedali della zona, dove è morta una di loro, una donna. Non si conoscono al momento le generalità, inoltre si tenta di fare luce sul movente della strage.

Leggi anche -> Lombardia calendario campagna vaccinale, la Regione: “Fake news”

Se vuoi seguire tutte le notizie scelte dalla nostra redazione in tempo reale CLICCA QUI

Cosa è accaduto in Texas: sparatoria con morti nel nightclub

Il bilancio della sparatoria, secondo quanto viene affermato da alcune testimonianze, potrebbe aggravarsi nelle prossime ore. Non è da escludersi, infatti, che le persone colpite siano in numero maggiore. Le condizioni dei cinque feriti variavano da stabili in alcuni casi a gravi in ​​altri, ha detto la polizia, dando alcuni aggiornamenti sul drammatico accaduto. Le autorità stanno ora cercando l’aggressore, fuggito dalla scena. Purtroppo, nel Texas e negli Usa in generale questo tipo di sparatorie sono all’ordine del giorno.

Martedì, almeno otto persone, tra cui sei donne, sono state uccise in una sparatoria in tre saloni di massaggi asiatici ad Atlanta. Le prime notizie collegarono rapidamente questo attacco con l’ondata di crimini d’odio contro persone di origine asiatica, ma il sospettato in seguito ha ammesso alle autorità di aver sparato contro quegli stabilimenti, perché li “incolpava” di mantenere attiva la sua dipendenza dal sesso. Ha spiegato di averlo fatto per “eliminare la tentazione”.

Impostazioni privacy