Don Marco Pozza, chi è il prete anticonformista che intervista il Papa

Don Marco Pozza è un prete con le scarpe da ginnastica che dà del tu a Papa Francesco. Ecco tutto quel che c’è da sapere su di lui. 

Presbitero, scrittore e personaggio televisivo. Marco Pozza è tutto questo e molto altro ancora. Cappellano del carcere Due Palazzi di Padova, ha intervistato papa Francesco in ben tre programmi televisivi trasmessi da TV 2000, dedicati rispettivamente al Padre nostro, all’Ave Maria e al Credo. Conosciamolo più da vicino.

Se vuoi seguire tutte le nostre notizie in tempo reale CLICCA QUI

L’identikit di Don Marco Pozza

Marco Pozza è nato a Thiene (Vicenza) il 21 dicembre 1979. E’ stato ordinato prete il 6 giugno 2004 dal vescovo di Padova Antonio Mattiazzo. Dopo l’ordinazione è diventato vicario parrocchiale presso la parrocchia della Sacra Famiglia a Padova. Durante quel periodo, colpito dall’assenza dei giovani alle celebrazioni eucaristiche, ha deciso di incontrarli direttamente nei locali padovani all’ora dell’aperitivo: per questo è stato soprannominato “Don Spritz”. Per la sua opera di evangelizzazione presso i giovani, nel 2007 è stato protagonista di una puntata del Testimone, su MTV, dal titolo La vocazione, nella quale si è parlato dei giovani consacrati, della loro vita nel mondo moderno e di crisi della religiosità nella società.

Leggi anche –> Padre Vittorio Trani, chi è: cappellano in carcere e attivista

Dal 17 settembre 2011 Don Marco Pozza è cappellano presso il carcere di massima sicurezza “Due Palazzi” di Padova. L’11 dicembre 2013, sotto la guida del gesuita irlandese padre Michael Paul Gallagher, ha conseguito il dottorato in Teologia fondamentale alla Pontificia Università Gregoriana di Roma, con una tesi sul rapporto tra letteratura, teologia e immaginazione a partire da Cittadella di Antoine de Saint-Exupéry.

Don Marco Pozzi ha partecipato a conferenze e incontri in tutt’Italia, in particolare presso oratori e scuole superiori. Tra i suoi numerosi libri vale la pena di ricordare la trilogia teologica: L’imbarazzo di Dio (2014), L’agguato di Dio (2015) e L’iradiddìo (2017). In virtù della qualità riconosciuta ai suoi scritti, nel giugno 2016 ha ricevuto una menzione speciale nella cornice del premio giornalistico intitolato a Biagio Agnes.

Il 6 novembre 2016, domenica del Giubileo dei carcerati, dopo una telefonata a sorpresa, Don Marco Pozza è stato ricevuto privatamente da papa Francesco a Casa Santa Marta in Vaticano con un gruppo di detenuti padovani. Da lì ha avuto inizio una proficua collaborazione, attraverso diversi programmi televisivi andati in onda su TV2000 (Padre Nostro, Ave Maria, Credo). Dalle interviste televisive al Pontefice sono poi stati ricavati altrettanti libri. Dal 2017 Don Marco Pozzi è presente anche su Rai 1 come conduttore della rubrica Le ragioni della speranza, dedicata al commento del Vangelo all’interno del programma A sua immagine.

Leggi anche –> Chi è Don Alberto Ravagnani, il prete social con un canale YouTube

 

Impostazioni privacy