Bologna, insegnante di ripetizioni violenta una ragazza di 13 anni

Bologna. Insegnante violenta una ragazza di 13 anni. Ennesimo caso di abuso sessuale su una minorenne. Ecco cos’è successo. 

La scoperta degli abusi ha suscita indignazione e polemiche tra i cittadini del capoluogo. Si tratta dell’ennesimo caso di violenza sessuale perpetrato ai danni di una minorenne.

Il responsabile è un insegnante di 78anni. Il pensionato era entrato in contatto con la 13enne per darle delle ripetizioni, ma presto lo studio si è trasformato in un incubo.

Bologna, violenza sessuale su una minorenne: l’incubo vissuto dalla ragazza

Quelle che dovevano essere delle semplici ripetizioni si sono trasformate in un incubo. L’uomo aveva approfittato degli incontri di studio per rimanere solo con la minorenne e approfittare di lei. In base alle ricostruzioni della studentessa, le molestie sarebbero diventate molto più frequenti durante il 2020 a causa della chiusura delle scuole.

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L’ex insegnante è stato arrestato dalla squadra mobile con l’accusa di violenza sessuale aggravata. Ad oggi, il 78enne è ai domiciliari. Sempre dalle ricostruzioni delle Forze dell’Ordine è emerso come il professore avesse progressivamente guadagnato la fiducia della famiglia della giovane.

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Man mano che le lezioni continuavano, l’uomo avrebbe assunto attenzioni indesiderate verso la 13enne. Fortunatamente la studentessa ha vinto la paura e ha raccontato la vicenda al padre e a un’insegnante. Prima ancora di confidarsi con i genitori, la ragazzina aveva parlato con una coetanea che aveva subito riferito il fatto ai genitori. Proprio questi avevano prontamente avvertito quelli dell’interessata.

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La denuncia è stata immediata. Grazie al lavoro degli  agenti è stato possibile ricostruire il modus operandi dell’uomo. Ad aggravare la sua posizione sono stati anche i numerosi messaggi mandati alla minorenne.

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