Morto Lou Ottens, il rivoluzionario inventore delle musicassette

Il mondo piange la scomparsa del geniale ingegnere olandese Lou Ottens, l’uomo dietro l’invenzione rivoluzionaria delle musicassette.

Si è spento a 94 anni Lou Ottens, geniale ingegnere olandese che ha contribuito a cambiare in modo indelebile la nostra società, modificandone le abitudini con un’invenzione geniale: le musicassette. Nato nel 1926 a Rijswijk, piccolo comune dei Paesi Bassi di sole 46 mila anime, Lou è cresciuto nel periodo in cui si sono affermati gli assolutismi e nemmeno maggiorenne ha vissuto la Grande guerra. Con i nazisti che avevano occupato il Paese e che governavano con pugno morbido (gli olandesi venivano considerati “Fratelli ariani”), il ragazzo decise comunque di dare un proprio contributo alla resistenza.

In quel periodo, infatti, si applicò all’invenzione di una radio per la famiglia, la quale, grazie ad una speciale antenna direzionale, riuscita a superare i segnali di disturbo dei nazisti. Finita la guerra comprese che l’ingegneria elettronica era la strada da seguire per la sua carriera lavorativa e comprese anche che la musica sarebbe stata centrale nel suo lavoro come nella sua vita. Lou riteneva che la musica fosse un bene del popolo e desiderava che ogni persona nel mondo avesse la possibilità di ascoltarla ovunque si trovasse.

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Lou Ottens e l’invenzione della musicassetta

In quel periodo le persone ascoltavano la musica con il grammofono o con il giradischi e non c’era modo di portare fuori di casa quello che era uno strumento di lusso per pochi. Entrato nel 1952 alla Philips, Lou si mise al lavoro su qualcosa che avrebbe cambiato per sempre il modo di ascoltare e concepire l’ascolto della musica. Prima si creò un registratore portatile e successivamente la musicassetta.

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Ottens era conscio del fatto che i nastri a bobina restituivano una migliore qualità del sonoro rispetto ai dischi, ma la loro dimensione ed il loro costo erano eccessivi e non avrebbero mai permesso di ascoltare la musica a tutti e ovunque. Quindi ricreò i nastri a bobina in versione miniaturizzata, contenuti all’interno di una cassettina di legno. L’invenzione fu presentata per la prima volta nel 1963 alla fiera di Berlino. Negli anni successivi, lo stesso Ottens spinse la Philips a concedere gratuitamente le musicassette alle altre compagnie per permetterne la diffusione planetaria.

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Una mossa che ha decretato il successo delle musicassette e che le ha fatte diventare un oggetto di culto apprezzato ancora oggi. Negli anni ’70 lo stesso Ottens, ormai direttore della compagnia, partecipò alla creazione dei compact disc, formato che però si sarebbe sviluppato e diffuso solamente a metà degli anni ’90.

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