Whatsapp, tragico errore nel gruppo di famiglia: non è possibile

Un utente di Twitter, tale @Jonnohopkins, si è reso conto che il “papà” nel gruppo WhatsApp della sua famiglia era un estraneo… sei mesi dopo averlo aggiunto. 

Quando si è accorto che il suo “papà” nel gruppo WhatsApp di famiglia era in realtà un estraneo non riusciva a crederci… Eppure era proprio così. Un utente di Twitter, tale @Jonnohopkins, ha raccontato la storia del singolare scambio di persone sui social e il “caso” è subito diventato virale. L’equivoco è venuto a galla in modo del tutto casuale e fosse stato per lui sarebbe andato avanti per mesi.

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Il “finto” papà nella chat su Whatsapp

@Jonnohopkins ha collezionato migliaia di “Mi piace” quando ha spiegato che dopo aver creato il gruppo, suo padre lo chiamava spesso per chiedere informazioni su cose di cui si era già parlato. “Allora gli dicevo ‘Papà, sei il gruppo whatsapp, STAI LEGGENDO I MESSAGGI!’ e lui diceva ‘Davvero?’, ma io pensavo che fosse solo un problema di memoria legato alla vecchiaia…”.

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Il Nostro aveva aggiunto “Peter” (il nome di suo padre) al gruppo, anziché la persona salvata nei suoi contatti come “papà”. Solo quando sua sorella ha domandato se poteva aggiungere anche il papà al gruppo “mi è venuto in mente che non era il numero di mio padre”. Quanto a Peter non era mai intervenuto nelle discussioni di famiglia, anche se sicuramente ha letto tutti gli scambi, con buona pace della privacy.

Peter era in realtà un idraulico che aveva svolto un sopralluogo nell’appartamento del tizio in questione per riparare una lavatrice nel dicembre 2013. Ma il Nostro non aveva mai sospettato del silenzio di suo “padre” perché “non è mai stato un chiacchierone”. Tutto è bene quel che finisce bene, anche se “ora mi dispiace per il falso papà Peter e spero che si sia divertito a leggere i messaggi di mia madre…”

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