Vaccino Covid, in Gran Bretagna i primi strepitosi effetti: che numeri

Grazie al vaccino Covid il Regno Unito comincia a tirare più di una boccata di ossigeno. I dati dell’ultima settimana sono importantissimi.

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Calo contagi grazie al vaccino Covid in Gran Bretagna FOTO Getty Images

Vaccino Covid, si cominciano a vedere le conseguenze per fortuna positive nel Regno Unito. Grazie a 20 milioni di persone che hanno ottenuto almeno una delle due dosi richieste tra i vari ritrovati di AstraZeneca, Pfizer e Moderna, nel corso della ultima settimana si è vista una importante inversione di tendenza.

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I nuovi contagi registrati tra sabato 27 e domenica 28 febbraio 2021 sono poco più di seimila. Per la precisione 6035, con 144 vittime direttamente ascrivibili al virus. Si tratta delle cifre quotidiane più basse da settembre 2020, ovvero da prima che la pandemia riprendesse con aggressività il proprio corso in Inghilterra e nel Regno Unito in generale. In tutto ciò però vige ancora, da quelle parti, un lockdown totale, a differenza dell’Italia. Ma l’impressione è che il vaccino Covid che ha raggiunto così tante persone tra la popolazione abbia cominciato a fare la differenza in positivo.

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Vaccino Covid, in Gran Bretagna si punta a riaprire tutto per gradi

Le riaperture di tutte le attività riprenderanno per gradi, con un piano che prevede quattro step. Il primo di questi riguarderà le scuole, che dovrebbero riprendere in frequenza (da valutare in quali percentuali) a partire dall’8 marzo. Dal Regno Unito è arrivata nel resto d’Europa la variante cosiddetta inglese.

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Ma nelle ultime ore è emersa anche quella cosiddetta brasiliana. Ci sono dei dubbi che riguardano le diverse mutazioni venute fuori nel corso dell’inizio del 2021. Se ne contano in diverse tra inglese, brasiliana, sudafricana, nigeriana e giapponese. Potrebbero non essere le uniche ed i vaccini attualmente a disposizione sembrano reagire in maniera diversa a seconda delle varianti. Si spera comunque che questa inversione di tendenza sia da imputare in maniera principale proprio ai vaccini.

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