Pregliasco avverte: “Fate subito tamponi a tappeto nelle scuole”

L’emergenza Coronavirus non dà tregua: i casi aumentano sempre di più anche tra i bambini per la variante Covid 19, parla Pregliasco

Pregliasco

L’emergenza Coronavirus continua a mettere in crisi l’Italia e il resto dell’Italia. In una lunga intervista ai microfoni de “Il Corriere della Sera” il virologo Fabriglio Pregliasco ha svelato il suo punto di vista: “Azioni mirate e tamponi nelle scuole”. Poi ha aggiunto nel dettaglio ciò che si dovrebbe fare per contrastare ancora una volta l’emergenza Coronavirus: “Le prossime tre o quattro settimane saranno le più delicate. S’incrociano diversi fattori critici: le varianti che ora sono la vera emergenza, la campagna vaccinale che dovrebbe accelerare e zone specifiche che ci stanno indicando approcci inediti in questa nuova fase”. Inoltre, ha rivelato le difficoltà per affrontare l’emergenza: “Il vero lockdown non si può fare per evidenti motivi economici. Così bisogna pensare ad agire in micro-aree dove la situazione dei contagi può sfuggire di mano eseguendo la vaccinazione della fascia d’età 60-79. Inoltre, va ripensato lo screening nelle scuole con tamponi a tappeto”.

Leggi anche –> Coronavirus, Lopalco: “Le scuole vanno chiuse, avanti con la DAD”

Leggi anche –> Nuovo Dpcm: il primo decreto Draghi: vaccini, ristori, scuole, tutte le novità

Pregliasco, la verità sulla terza ondata di Coronavirus

Se vuoi seguire tutte le nostre notizie in tempo reale CLICCA QUI

E così ha preso in esame il caso Bollate con Pregliasco che ha svelato ciò che è stato studiato: “Le varianti possono interessare in maggior misura i bambini e gli adolescenti sopra i 12 anni. Quindi le scuole vanno attenzionate con scrupolo. Gli Stati Uniti pensano a vaccinare gli allievi delle elementari. Da noi sarebbe utile uno screening in tutti gli istituti visto che sulla malattia nei più giovani resta molto da studiare”. Infine, ha concluso: “Anche i dati diffusi da Regione Lombardia vedono un forte aumento nei giovani. I coronavirus a Rna evolvono di continuo attraverso mutazioni, addirittura fin dall’inizio della pandemia. Solo alcune varianti provocano maggiori trasmissibilità e patogenicità con forme più severe o bypassando l’immunità acquisita. Ecco perché il monitoraggio è cruciale”.

Pregliasco virus scuole

Impostazioni privacy