Cinema e teatri Coronavirus: riapertura 27 marzo, solo in zone gialle

Novità molto importanti per Cinema e teatri ai tempi del Coronavirus: riapertura 27 marzo, solo in zone gialle, le regole da rispettare.

(Daniel Pockett/Getty Images)

Arriva un’importante novità per gli amanti della cultura: infatti il 27 marzo dovrebbero riaprire – quantomeno nelle zone gialle – cinema e teatri. Poco fa, sarebbe giunto il via libera da parte del Comitato tecnico scientifico. Dopo gli appelli arrivati davvero da più parti nel mondo dello spettacolo, anche il ministro alla Cultura Dario Franceschini si era espresso positivamente.

Leggi anche –> Fabrizio Curcio: chi è il capo della Protezione Civile, nuovo incarico

Oggi, la riunione dei tecnici, che hanno comunque fissato regole rigide per consentire la riapertura. L’ultimo passaggio dovrebbe essere una formalità, con il governo Draghi – del quale appunto il ministro Franceschini fa parte – che dovrà eventualmente inserire la novità nel prossimo Dpcm. Le principali restrizioni riguardano la capienza.

Leggi anche –> Giulia di Codogno, chi è l’influencer resa famosa da Propaganda Live

Se vuoi seguire tutte le nostre notizie in tempo reale CLICCA QUI

Le nuove regole da rispettare per cinema e teatri sotto Coronavirus

(Zuzana Gogova / Getty Images)

La proposta ministeriale riguardava la possibilità di occupare non più di un terzo dei posti fino a un massimo di 500 spettatori. All’aperto, la soglia di posti potenzialmente occupabili si sarebbe dovuta alzare a 1.500 persone. Ben più drastico invece il regolamento proposto dal Cts: capienza massima di posti pari al 25%, ma non solo. Infatti, la capienza all’aperto è stimata in massimo 400 persone e in locali chiusi a 200 persone. Riaperture possibili solo in zona gialla.

La riapertura è stata decisa in concomitanza con una data simbolica per quanto riguarda il mondo della cultura: il 27 marzo è la giornata mondiale del teatro. Ma – sempre in base alle regole ferree imposte dal Cts – la riapertura va valutata 15 giorni prima, cioè il 12 marzo. Questo perché legata direttamente all’andamento della pandemia. Tra le altre regole da rispettare, il pubblico dovrà indossare sempre la mascherina chirurgica e non quelle di comunità, come quelle in tessuto. Chiusi i punti ristoro, come ad esempio i bar interni a teatri e cinema, e artisti sul palco continuamente monitorati coi tamponi. Altra questione passata positivamente al vaglio del Cts è la riapertura anche nel week end, sempre e solo in zona gialla, i musei e le mostre. In questo caso, la prenotazione dovrà avvenire online.

Impostazioni privacy