Bambini e ragazzi sotto stress: ecco quali sono i segnali

Bambini e ragazzi possono soffrire di stress. Anche le loro vite possono farli sentire sopraffatti. Ecco quali sono i segnali. 

Scuola, impegni e vita in famiglia possono essere stressanti anche per i figli e non solo per i genitori. Questi ultimi devono ricordarsi che man mano che i bambini crescono diventano più sensibili riguardo agli eventi della loro vita.

Sentirsi in ansia o sotto pressione non è per nulla strano. Queste emozioni sono state amplificate dagli eventi correnti come la pandemia. Ci sono molti fattori che possono rendere ansiosi i nostri figli. Ascoltare costantemente le notizie o essere sempre collegati ai social sono solo alcuni di essi. La didattica a distanza rimane sempre il fattore di maggiore stress.

Bambini e ragazzi sotto stress: ecco i principali campanelli d’allarme

Ecco alcuni dei principali segnali che potrebbero segnalarci che i nostri figli sono stressati. I campanelli d’allarme sotto riportati sono i principali ed è importante ricordare che ogni bambini o ragazzo potrebbe avere reazioni differenti.

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In cima alla lista ci sono i problemi di concentrazione. Questi sono il principale campanello d’allarme. Fatica a concentrarsi, difficoltà a risolvere qualsiasi compito anche semplice potrebbero voler dire che nostro figlio è stressato. Sono comuni anche la perdita di interesse in attività che prima erano di loro gradimento o difficoltà a fare i compiti.

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Di pari importanza è l’aumento di aggressività. Come gli adulti, anche i bambini potrebbero essere più irritabili. Provocazioni, discussioni o capricci potrebbero essere all’ordine del giorno. Anche bagnare il letto può essere un sintomo di stress o di un’esperienza traumatica. Prima di saltare alle conclusioni è meglio accertarsi che questo problema non sia causato da un problema di salute.

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Non sono da sottovalutare neanche i problemi alimentari o del sonno. Smettere di mangiare o mangiare molto di più del solito possono essere indicatori che qualcosa non va. L’insonnia e un’alimentazione sregolata posso sfociare in problemi di salute anche gravi. E’ per questo che è importante confrontarsi con i figli per capire cosa non va.

La prima cosa da fare è senza dubbio cercare di capire se le azioni sono date da un problema di salute o emotivo. Una volta fatta questa distinzione è importante instaurare un dialogo così da permettere a nostro figlio di vivere una vita più serena.

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