Covid, aumenta l’incidenza dei casi: in arrivo nuove misure restrittive?

Il monitoraggio dell’ISS mostra un aumento dell’incidenza di casi di Covid-19, verranno prese nuove misure restrittive?

L’incubo Covid-19 è lontano dalla sua conclusione, attualmente l’Italia ed il resto del mondo si trovano in piena pandemia ed il ritorno alla normalità, per una serie di fattori, è lontano nel tempo. Questa è una verità di cui tutti siamo pienamente consapevoli, ma quale sarà la prossima evoluzione della crisi sanitaria? Attualmente nessuno è in grado di dirlo con esattezza, il timore degli esperti è che la diffusione delle varianti sul nostro territorio possa portare ad una nuova impennata di casi e alla necessità di misure maggiormente restrittive.

Per quanto riguarda la variante inglese, inoltre, gli studi hanno dimostrato che è maggiormente contagiosa e che quindi si diffonde con maggiore rapidità rispetto al virus originale. Questa maggiore rapidità impone una riflessione attenta sulle misure da prendere nelle prossime settimane. Sebbene infatti al momento la situazione in Italia non è drammatica, una nuova impennata di casi sarebbe difficilmente gestibile e graverebbe ulteriormente sulla situazione lavorativa ed economica degli italiani.

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Covid, aumenta l’incidenza dei casi

Nei giorni scorsi si è parlato a lungo della possibilità di effettuare un lockdown nazionale di due settimane, finalizzato proprio al controllo dei casi di contagio. Su questo punto la comunità scientifica si è divisa tra chi ritiene opportuna una simile misura per evitare un nuovo picco di contagi e chi invece ritiene maggiormente opportuno continuare il monitoraggio. Non sappiamo dunque quali potrebbero essere le decisioni in tal senso, tuttavia già a partire da oggi 6 regioni potrebbero essere spostate in zona arancione. Tra queste c’è ovviamente la Lombardia, dove 4 comuni in questi giorni sono diventati zona rossa.

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Per quanto riguarda i dati del monitoraggio in riferimento alla settimana che va dall’8 al 14 febbraio, i dati dell’Iss rivelano un incremento dell’incidenza dei casi: questo sono saliti a 135,46 su 100.000, rispetto ai 133,13 della settimana precedente. Questo dato ci dice che siamo ben lontani dalla soglia dei 50 su 100.000 che permetterebbe il controllo della diffusione tramite il tracciamento dei contatti. Per quanto riguarda l’Rt medio, calcolato nel periodo di tempo compreso tra il 27 gennaio ed il 9 febbraio, il livello si attesta su 0,99 in un range compreso tra 0,95 e 1,07.

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