Si finge malata per rubare i soldi delle donazioni: arrestata madre di famiglia

Nicole Elkabbas è stata arrestata: la madre di famiglia si è finta malata di cancro così da poter rubare i soldi ricevuti per le cure. 

Nicole Elkabbas

Non è la prima volta, purtroppo, che si sente parlare di persone che pur di ottenere dei soldi cercano di fregare gli altri fingendosi malate. Nicole Elkabbas, madre di 42 anni del Kent, ha aperto una pagina su GoFoundMe (sito creato apposta per le donazioni a distanza) raccontando di avere un cancro alle ovaie. La sua storia ha commosso quasi 600 persone, che le hanno donato un totale di 45 mila sterline in pochissimo tempo.

Se vuoi seguire tutte le nostre notizie in tempo reale CLICCA QUI

Quello che non sapevano i suoi benefattori, però, è che Nicole Elkabbas in realtà è sempre stata in perfetta salute.

Una bugia creata fino all’ultimo dettaglio

Nicole Elkabbas non ha lasciato nulla al caso: dalla pagina di GoFoundMe (dove la donna sottolineava di essere una madre, dicendosi spaventata all’idea di lasciare i figli) alle foto di lei malata a letto. La fotografia in cui Elkabbas si trova in un lettino dell’ospedale, apparentemente molto provata dalle cure per il suo tumore alle ovaie, ha fatto il giro del web: peccato che sia falsa. La donna si trovava davvero in ospedale, ma solo per un’operazione alla cistifellea.

Leggi anche -> Finge un tumore alle ovaie, arrestata 28enne per truffa

Subito dopo aver ottenuto le 45 mila sterline Nicole Elkabbas è andata in un centro commerciale a fare shopping: avrebbe speso i soldi ottenuti online anche in viaggi a Roma e Barcellona. Quando è stata arrestata dalla polizia la donna ha rifiutato ogni accusa di frode dicendosi convinta di avere davvero un cancro alle ovaie. Nonostante le sue proteste, però, Elkabbas è stata condannata dalla corte del Canterbury Crown: “era tutto un piano per ingannare gli altri, e lei lo sapeva perfettamente. Ha mentito sull’operazione, ha mentito sui sei cicli di chemioterapia ed ha mentito sui medicinali usati per guarirla”. Nel condannarla, il giudice Mark Weeks l’ha descritta come “un’abile manipolatrice”.

Nicole Elkabbas

Impostazioni privacy