Sanremo, il duro sfogo di Amadeus coinvolge tutta Italia

Sanremo 2021, Amadeus si è arreso: il pubblico non ci sarà. Ecco cosa ha detto il presentatore durante il lungo sfogo.

Il Festival di Sanremo si farà, ma a porte chiuse. Dopo le numerose e lunghe polemiche sulla presenza del pubblico, cancellata definitivamente nel protocollo di sicurezza pubblicato dalla Rai e approvato dal CTS, Amadeus sembra non essere ancora contento. In realtà il pubblico non è mai stato particolarmente essenziale negli ultimi anni, e molti fans del Festival non capiscono quale sia il motivo di tanto accanimento.

Sanremo 2021, Amadeus si arrende: niente pubblico in sala, ma riaprono teatri e cinema pubblici

Alla fine Amadeus ha dovuto arrendersi e rinunciare al pubblico in sala. Nonostante tutto il conduttore si è detto felice della riapertura di cinema e teatri: “Sono consapevole di quello che tutti stiamo passando: saremmo felici di fare Sanremo con platea vuota ma di riuscire a portare ancora la gente al teatro e al cinema” ha dato il presentatore. Poi ha continuato: “Se chiudere l’Ariston può servire a riaprire teatri e cinema siamo felicissimi, perché vanno riaperti”.

Potrebbe interessarti leggere anche —> Festival di Sanremo, la decisione definitiva: ecco come sarà

Se vuoi seguire tutte le notizie scelte dalla nostra redazione in tempo reale CLICCA QUI!

Il direttore artistico del Festival ha raccontato la sua opinione sulla decisione in collegamento con Italiasì, il programma condotto da Marco Liorni su Rai1. “Noi proviamo a fare il festival anche senza pubblico, il nostro entusiasmo è sapere che tante persone a casa ci seguono”, ha sottolineato. “Dobbiamo stare attenti, c’è un protocollo severissimo, ma dobbiamo trovare un equilibrio tra combattere la pandemia e tornare a vivere: e non fermare la musica credo sia fondamentale. Per questo faremo cinque serate in modo insolito ma con lo stesso entusiasmo di sempre”. Nel frattempo il pubblico italiano è molto emozionato e non vede l’ora che questo Festival incominci.

Impostazioni privacy