Letizia Moratti illustra il Piano Vaccino Lombardia. L’assessore regionale al Welfare svela alcuni dettagli molto importanti in tal senso.
Vaccino Lombardia, a che punto siamo? Lo spiega Letizia Moratti, assessore al Welfare e vicepresidente della Regione. Nel corso di un suo intervento in sede di Consiglio Regionale, l’ex sindaca di Milano ha riferito che presto partirà la campagna per proteggere gli over 80. Il termine iniziale fissato in un primo momento a marzo vedrà invece la sua attuazione già nel corrente mese di febbraio. Il tutto comincerà il giorno 24.
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Saranno i medici di base a raccogliere le adesioni. In ciò però ci si potrà avvalere anche di un portale web dedicato a ricevere i nominativi di chi è interessato a farsi vaccinare, ed anche di assistenza a domicilio. Inoltre, entro il 23 febbraio la Moratti informa che tutti gli operatori sanitari riceveranno la adeguata protezione dal virus. Sono questi i punti salienti nell’immediato per quanto riguarda il Piano vaccino Lombardia. L’assessore al Welfare continua annunciando di avere predisposto le strutture in cui si svolgeranno le vaccinazioni.
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Vaccino Lombardia, la Moratti chiama anche Guido Bertolaso
Queste avranno luogo in ospedali, negli studi dei medici di base, nelle farmacie sotto la supervisione di un medico ed anche in strutture massive. Le quali saranno adeguatamente predisposte per garantire l’accesso anche a persone che sono afflitte da problemi di mobilità. E nello scorso fine settimana Letizia Moratti ed Attilio Fontana hanno ufficialmente contattato Guido Bertolaso. L’ex capo della Protezione Civile era già consigliere del governatore nella gestione della pandemia in Lombardia.
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Lui è stato chiamato affinché accetti di avere un ruolo di rilievo nella coordinazione del piano di vaccinazione regionale. Bertolaso dovrebbe presiedere la seconda parte della strategia, virata ad espandersi alla popolazione dopo che saranno completate le vaccinazioni per medici, operatori sanitari e non delle strutture mediche ed ospiti delle residenze sanitarie assistite lombarde.