Sabrina Salerno, chi era il suo primo manager: “Un uomo violento”

La confessione della cantante Sabrina Salerno al programma ‘Verissimo’, chi era il suo primo manager: “Un uomo violento”.

(Instagram)

“Non si dovrebbe parlare male di chi non c’è più, ma non posso perdonarlo perché non ha giustificazioni per il male che mi ha fatto”, con queste parole per la prima volta Sabrina Salerno, cantante e showgirl amatissima nel nostro Paese, parla per la prima volta del suo primo manager.

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Seguita da oltre 750mila follower sul suo profilo Instagram, Sabrina Salerno sta rivivendo di fatto una seconda carriera. Ma non dimentica gli esordi e quell’uomo che le fu causa di molta sofferenza. Ha confidato a Silvia Toffanin di parlare di fatti accaduti a inizio carriera quando ancora non era maggiorenne.

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L’amara confessione di Sabrina Salerno sul primo manager

La showgirl nell’intervista non fa nomi, ma racconta episodi anche abbastanza precisi: “A 17 anni ho incontrato un uomo manipolatore, verbalmente violento, che cercava i miei punti deboli per colpirli e rendermi sempre più fragile. Era un uomo che riusciva a soggiogare tutte le persone che aveva a fianco”. Quindi aggiunge: “Era una sorta di manager, che guadagnava da tutti i miei proventi. Mi ha rubato tantissimi soldi e ha fatto delle cose che non si possono nemmeno raccontare”.

Precisa Sabrina Salerno di non aver subito abusi o avances sessuali, “anche se avrebbe voluto, ma credo che abbia abusato di altre ragazze”. Ricorda ancora che quella situazione durò fino a quando lei non ha compiuto 24 anni e anche grazie ai suoi legali è riuscita a liberarsi da quel giogo: “Per lui ero la sua creatura e dovevo fare quello che mi diceva: ma su di me non aveva effetto e facevo il contrario”. Un incubo durato anni e la beffa finale: “Ho vinto la causa dopo undici anni anche se non è servito a molto perché i miei soldi li aveva già rubati e li aveva anche già spesi”.

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