Covid, rimane paralizzata a 4 anni dopo un’infiammazione

Una bimba di 4 anni ha perso suo padre, ucciso dal Covid, ed è rimasta paralizzata a seguito di un’infiammazione alla spina dorsale causata sempre dal virus. 

Stella Martin, una bimba di soli quattro anni del New Mexico (Stati Uniti), è rimasta permanentemente paralizzata dopo che un’infezione legata al Covid le ha infiammato la colonna vertebrale, con il virus che ha ucciso anche suo padre. La piccola ha trascorso otto mesi in ospedale dopo che un’infezione da Coronavirus ha innescato una patologia nota come mielite trasversa acuta. I medici ritengono che l’infezione abbia causato una massiccia risposta immunitaria che ha portato alla condizione debilitante.

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La vita della piccola Stella distrutta dal Covid

Stella può muovere leggermente le braccia, ma i medici hanno avvertito sua madre, Cassandra Yazzie, che è improbabile che riacquisterà una piena capacità di movimento degli arti. La bambina ha lasciato l’ospedale all’inizio di questo mese e ora deve affrontare anche il lutto per suo padre, Hershel Pinto, ucciso dal Covid il 4 gennaio a soli 29 anni.

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“Mi manca papà”, ripete la piccola. La signora Cassandra dice che nonostante il lungo travaglio in ospedale, Stella è diventata presto una “mascotte” dell’ospedale dell’Università del New Mexico, dove è stata curata. “Ogni persona lì dice di essersi affezionata a lei. Sono tutti suoi amici. Gli esperti inizialmente credevano che il Covid rappresentasse un rischio minimo per i bambini”. Ma ora pensano che possa causare una condizione nota come sindrome infiammatoria multisistemica, che porta a un’infiammazione dei vasi sanguigni dei soggetti malati e può essere mortale. Il Covid, del resto, ha finora infettato quasi 25,6 milioni di americani e ne ha uccisi quasi 430.000.

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