Earth 2, il gioco online promette grandi guadagni: cosa c’è di vero

Earth 2 è un gioco online che sta letteralmente spopolando. Gli utenti sono attirati dalla promessa di guadagni. Scopriamo di più.

 

La linea tra videogame e speculazione digitale si fa molto sottile e molti si chiedono se si riuscirà davvero a guadagnarci qualcosa.

Al momento sono moltissimi gli utenti che si sono affrettati a comprare lotti di terra solo con l’idea di diventare ricchi. Scopriamo di più su questo gioco.

Earth 2: che cos’è e come funziona

Alcuni lo hanno paragonato a una via di mezzo tra Monopoli e SimCity. Il gioco punta a riprodurre la Terra tramite l’uso di mappe satellitari Open Source. A questo punto, lo spazio viene diviso in lotti di 10 metri per 10. Questi ultimi possono essere acquistati a piacimento, ma il loro costo è salito vertiginosamente in pochissimo tempo.

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Al momento del lancio si parlava di appena 0,10$, fino ad aumentare a 10$. I lotti sono in vendita e molti utenti si stanno affrettando a comprarli. I più gettonati sono stati quelli presenti nelle grandi città. A Milano, la Galleria Vittorio Emanuele è diventata proprietà di un australiano, mentre un pezzo della baia di Portofino è svizzera.

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Lo scopo del gioco è semplicissimo: guadagnare. Ovviamente è tutto virtuale, ma gli acquisti vengono fatti tramite carta di credito. La modalità è abbastanza intuitiva, si può visitare la zona geografica interessata tramite la mappa interattiva e la si può acquistare tramite PayPal. Il valore del terreno è calcolato automaticamente, ma più le vendite aumentano, maggiore sarà il valore. Ogni lotto potrà poi essere messo in vendita.

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Gli sviluppatori hanno annunciato di essere solo alla fase 1 in cui si può solo acquistare o vendere. A metà 2021 dovrebbe essere rilasciata la seconda versione. In essa conteranno anche le materie prime come foreste o campi petroliferi. Al momento il pubblico è spaccato in due: alcuni si sono gettati a capofitto nel gioco, mentre altri sono perplessi dalle regole poco chiare. L’Italia si è classificata come terzo paese più costo al mondo, tra gli utenti al primo posto c’è un cinese, E2TheBoss, con possedimenti per oltre 60mila dollari.

Molte persone hanno recensito negativamente il gioco dato che non sono riusciti ad attuare il cashout dei propri guadagni e si sono trovati bloccati. Per poter prelevare i soldi all’interno del gioco bisognare vendere le terre e poi comunicare agli sviluppatori di voler effettuare l’operazione. Ad aumentare l’incertezza è il fatto che non sia un gioco basato su blockchain. Il denaro degli utenti finisce nelle mani degli sviluppatori.

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