Covid, al via le vaccinazioni per gli over 80 : come prenotare

Covid, iniziano le vaccinazioni per gli ultra ottantenni. Scopriamo quali sono le modalità di prenotazione per i residenti in Lazio.

La regione Lazio da il via alla campagna vaccinale anti Covid-19. Questa sarà rivolta a tutti gli over 80 residenti nella regione.

Questa fascia di età comprende circa 180mila persone, ma solo una parte ristretta si trova nelle case di riposo e nelle Rsa.

Covid, ecco le modalità di prenotazione per il vaccino

La data di inizio è stata posta al 1° febbraio. Per coloro che vorranno usufruire del servizio ci saranno ben due modalità di prenotazione. La prima è usufruibile via internet. Dal 25 gennaio sarà possibile andare sul sito www.salutelazio.it e cliccare sulla voce “PrenotaVaccinoCovid“. A quel punto si dovrà solo inserire il proprio codice fiscale e il sistema fornirà automaticamente un numero di prenotazione. Grazie ad esso si riceverà l’autorizzazione ad accedere a uno dei punti vaccinali che si trovano sul territorio regionale.

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Le prenotazioni mediante questa modalità chiuderanno il 31 marzo. Nel momento in cui si prende appuntamento si ricevono due date: la prima vaccinazione e poi il richiamo, che verrà prenotato sempre in automatico nello stesso luogo.

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Per quanto riguarda la seconda modalità, anche questa sarà disponibile dal 1° febbraio ma si effettuerà tramite il medico di base. Sarà quest’ultimo a stabilire la data  della somministrazione che sarà fatta nel suo studio. L’unità di crisi Covid-19 ha spiegato che: “Il vaccino verrà distribuito ai medici di base che aderiscono alla campagna vaccinale attraverso i venti hub ospedalieri, in modo da garantire la ‘catena del freddo‘ “. Ricordiamo che i vaccini Pfizer e Moderna devono essere conservati a meno 80 e meno 20 grandi tramite congelatori specifici.

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Lo Spallanzani e il Campus bio-medico hanno anticipato le altre strutture e hanno concluso la prima fase di sperimentazione della campagna vaccinale. Altissime le adesioni tanto che sono state somministrate 714 dosi invece che le 300 previste. Le strutture ribadiscono di presentarsi solo in caso di prenotazione.

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