Ci sono novità sul delitto della vigilia di Natale avvenuto a Montecassiano, Rosina Carsetti morta soffocata: stabilita l’ora del decesso.

Emergono nuovi elementi nelle indagini che riguardano il delitto avvenuto alla vigilia di Natale a Montecassiano, in provincia di Macerata. Elementi che vanno in aperto conflitto con quella che è la versione che finora hanno sempre dato i familiari della vittima, Rosina Carsetti, di 78 anni.
Leggi anche –> Rosina Carsetti, chi è la donna di 78 anni trovata morta a Montecassiano
Come noto, sono proprio i familiari dell’anziana a essere i principali accusati del delitto, sebbene sostengano che si sia trattato di una rapina. Sono infatti tre le persone indagate dalla Procura locale per la morte dell’anziana casalinga pensionata: il marito Enrico Orazi, 81 anni, la figlia Arianna, 48 e il nipote Enea Simonetti, 20.
Leggi anche –> Rosina Carsetti, chi sono marito, figlia e nipote: tutti indagati
Se vuoi seguire tutte le nostre notizie in tempo reale CLICCA QUI
Il dramma della morte di Rosina Carsetti: ora e causa del decesso
Poco fa, nel mare di supposizioni e notizie incontrollate che sono emerse in queste ore sulle cause del decesso e i primi risultati dell’autopsia, è intervenuto il procuratore di Macerata, Giovanni Giorgio. Questi ha voluto fissare alcuni punti fermi nella vicenda della morte dell’anziana. La donna, ha spiegato in un comunicato stampa, sarebbe morta per “asfissia acuta da compressione delle vie aeree del collo e del mantice toracico, compatibile con un’azione di strozzamento”.
C’è poi un elemento che pare smentire la ricostruzione dei fatti da parte dei familiari, che hanno sempre sostenuto che la rapina in casa sarebbe avvenuta intorno alle 19 e che il nipote della donna in quel momento non era in casa. Invece, sempre la procura locale fa sapere che il decesso sarebbe avvenuto tra le 16.30 e le 18.30, come stabilito dal medico legale, giunto sul posto, la sera stessa del delitto.