Covid, arrivate in Italia le prime dosi del vaccino Moderna

Dopo l’approvazione dell’Ema e dell’Aifa, le prime dosi del vaccino prodotto da Moderna sono giunte in Italia ieri notte.

L’emergenza sanitaria da Covid-19 in Italia procede in due direzioni: da un lato c’è il nuovo aumento della diffusione di contagi che preoccupa e richiede nuove misure restrittive, dall’altro c’è una campagna di vaccinazione che sta entrando a regime e che da oggi potrà contare sull’arrivo del secondo vaccino, quello prodotto da Moderna. Al fine di non pregiudicare la campagna di vaccinazione sarà necessario applicare delle misure più restrittive, ma con questo ennesimo sacrificio si potrà intraprendere la strada verso quell’immunità di gregge che si auspica ormai da circa un anno.

Le prime dosi del vaccino Moderna sono giunte in Italia ieri alle 2 di notte. Il furgone che trasporta 47mila dosi di vaccino è partito dal Belgio ed è stato scortato dalle forze dell’ordine locali sino al confine con il Brennero. All’arrivo delle volanti dei carabinieri di Laives hanno cominciato a scortare il furgone verso la sua meta: l’Istituto superiore di sanità. L’arrivo del furgone è previsto entro la giornata di oggi. Le dosi verranno poi suddivise in 4-5 Regioni, così come previsto dal commissario straordinario Domenico Arcuri.

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Vaccino Moderna: arrivate le prime dosi in Italia

Secondo quanto riferito dal ministro della Salute Roberto Speranza, grazie al vaccino Moderna entro la fine del primo trimestre dovremmo raggiungere i 5-6 milioni di vaccinati. Un numero inferiore a quanto ipotizzato prima dell’inizio della campagna di vaccinazione, ma che comunque rappresenta un ottimo traguardo. Tra i Paesi dell’Unione Europea, l’Italia è quello in cui sono state il maggior numero di vaccinazioni (oltre 700mila). Insomma la macchina orchestrata da Arcuri per il momento sta funzionando, questo nonostante i ritardi iniziali e le conseguenti polemiche.

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In base agli accordi presi con l’UE, in Italia dovrebbero arrivare 10,7 milioni di dosi di vaccino Moderna entro la fine del 2021. Il vaccino arriva in fiale dalle quali è possibile estrarre 10 dosi da 0,5ml. Affinché sia efficace c’è bisogno di due inoculazioni, a distanza di 28 giorni l’una dall’altra.

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