A Poppy Guilder era stato diagnosticato un tumore al cervello quando aveva solo 14 mesi. Contro ogni previsione dei medici ha raggiunto la maggiore età.
Una ragazza ai cui genitori era stato detto che aveva solo una probabilità di sopravvivenza su 2 quando le è stato diagnosticato un tumore al cervello è miracolosamente arrivata all’età adulta. Poppy Guilder, di Tamworth, nello Staffordshire (Inghilterra) si era ammalata quando aveva solo 14 mesi, nel marzo 2004. Dopo la prima operazione d’urgenza i medici avevano messo le mani avanti con la sua mamma e il suo papà. Ma ora che è riuscita a raggiungere i 18 anni aumentano anche le possibilità che la malattia si stabilizzi.
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La vittoria di Poppy Guilder sul tumore
Dopo cinque interventi chirurgici al cervello, due anni di chemioterapia e sei settimane di radioterapia, la famiglia di Poppy ha dichiarato di essere entusiasta di aver assistito al suo 18esimo compleanno il 9 gennaio scorso. Poppy ha festeggiato l’importante traguardo a casa sua con mamma Lisa, papà Brian e le sorelline Lily ed Ella. “Siamo stati così fortunati a vederla diventare adulta – ha detto la sua mamma -. All’epoca il solo fatto di poter raggiungere il suo secondo compleanno sembrava un risultato enorme. È stata fantastica”. E “sapere quante vite ha toccato la nostra straordinaria Poppy alla tenera età di 18 anni ci rende ancora più orgogliosi di quanto già non fossimo, se possibile”.
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“Sappiamo che il suo viaggio non è finito – ha continuato la mamma di Poppy – poiché deve affrontare gli effetti a lungo termine di cinque interventi chirurgici al cervello, due anni di chemioterapia e sei settimane di radioterapia e qualche tumore rimane e continua a essere una piaga. Ma questa è davvero una pietra miliare fondamentale e siamo estremamente grati a tutti coloro che l’hanno curata e assistita”.
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