Delito Gucci, Patrizia Reggiani racconta: “Chiedevo a tutti di uccidere mio marito”

A 26 anni dall’omicidio di Maurizio Gucci l’ex moglie Patrizia Reggiani racconta tutta la verità: “Chiedevo a tutti di uccidere mio marito”.

Accompagnata dagli inseparabili occhialoni neri, questa volta stretti in una mano, Patrizia Reggiani (ex Lady Gucci), ha raccontato con orgoglio la sua vita a 26 anni dall’omicidio del marito Maurizio Gucci, assassinato a nel 1995. Patrizia, giudicata mandante dell’assassinio,  ha passato 17 anni in carcere. Oggi la Reggiani non rinnega nulla del suo passato, e lo racconta fieramente nel documentario “Lady Gucci – La storia di Patrizia Reggiani”,  che sarà disponibile a partire dall’11 gennaio sulla piattaforma di streaming online Discovery +.

Patrizia Reggiani racconta l’omicidio dell’ex marito Maurizio Gucci

Dopo un matrimonio sfarzoso e una “vita da sogno” durata 13 anni, con due bambine piccole, Patrizia Reggiani ha dapprima accolto con incredulità la decisione di Maurizio Gucci di lasciarla. Poi è subentrato il rancore: “Sono arrivata anche a odiare Maurizio in certi giorni poi però la famiglia è sempre la famiglia”, ha raccontato la ex Lady Gucci. Ma la situazione cambiò ancora quando si scoprì che lui aveva una nuova compagna, Paola Franchi. Iniziano anni di litigi e accuse, che finiscono con un accordo di divorzio quasi incredibile: Patrizia riceverà un milione di euro all’anno. Sembrava che la situazione si fosse risolta così, ma quando Maurizio Gucci decide di sposarsi di nuovo, la Reggiani decide di volerlo vedere morto. È il 1994, un anno prima del delitto. Patrizia Reggiani ancora oggi racconta con tranquillità la pianificazione dell’omicidio: “Andavo in giro e chiedevo a tutti, anche al salumaio: ‘Ma c’è qualcuno che ha il coraggio di ammazzare mio marito?’. […] Io ho un difetto, non so mirare e non conosco la portata di una pistola: non lo potevo fare da sola. E ho trovato questa “Banda Bassotti” che me lo ha fatto”. Patrizia si riferisce a Pina Auriemma, la “maga” napoletana che con altri tre uomini e due donne s’incaricò di uccidere Maurizio Gucci. Successe il 27 marzo 1995, con tre colpi di pistola nell’androne di casa.

Se vuoi seguire tutte le notizie scelte dalla nostra redazione in tempo reale CLICCA QUI!

Potrebbe interessarti leggere anche —> Grave lutto nel mondo della moda: è morto Giorgio Gucci

La verità sull’omicidio venne dopo dopo due anni d’indagine. “Non pensavo che mi avrebbero beccato”, ha ammesso la Reggiani. Iniziano così i 17 anni in carcere, al San Vittore. “Victor’s Residence lo chiamo io”, racconta la Lady. “Mi sono trovata benissimo lì, sono stati anni di pace: dormivo, mi lavavo e scendevo giù in giardino, avevo un trattamento speciale”. Oggi Patrizia Reggiani vive con un pappagallo e un cagnolino bianco, ma non è da sola: circondata da collaboratori, la donna non deve preoccuparsi di nulla. Le figlie, però, non vogliono avere niente a che fare con lei.

Impostazioni privacy