Il Congresso degli Stati Uniti ha ufficialmente approvato la vittoria alle elezioni presidenziali di Joe Biden.
Il Congresso degli Stati Uniti ha ufficialmente approvato la vittoria alle elezioni presidenziali di Joe Biden dopo che i ribelli pro-Trump hanno violentemente preso d’assalto Capitol Hill nel tentativo di fermare il processo. Questo passo aprirà ora la strada a Biden, che presterà giuramento come presidente degli Stati Uniti il 20 gennaio.
Joe Biden giurerà come presidente degli Stati Uniti il 20 gennaio
Mike Pence ha dichiarato Biden come prossimo presidente poche ore dopo essere stato evacuato da Capitol Hill durante i violenti scontri. Pence ha certificato il conteggio del Collegio Elettorale di 306 elettori a favore dei Democratici, contro 232 a favore del presidente uscente Donald Trump. Il conteggio è seguito ad una sessione della Camera e del Senato, che è precipitata nel caos quando migliaia di ribelli hanno fatto irruzione nell’edificio di Washington DC, causando quattro morti e posizionando al suo interno due bombe.
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Centinaia di folli sostenitori di Donald Trump hanno preso d’assalto il Parlamento statunitense ieri pomeriggio, dopo che il Presidente uscente si è appellato ai suoi fans lamentandosi del risultato delle elezioni elettorali di novembre. Secondo l’ormai quasi ex Presidente, i democratici avrebbero “rubato” le elezioni, falsificando lo scrutinio. Le adeguate indagini sono state svolte, e tale ipotesi è stata smentita
Durante l’assalto molti membri della politica americana sono intervenuti commentando l’accaduto. Ted Lieu, esponente del partito democratico, appoggiato da altri ha chiesto di attivare il venticinquesimo emendamento delle Costituzione: questo prevede la rimozione immediata del presidente in carica e il trasferimento dei poteri al vicepresidente.
